La salute dei cittadini è un dovere primario che ogni Paese
deve assolvere con impegno e serietà. Tuttavia, tra le pareti dei laboratori di
ricerca, può succedere che degli scienziati lavorino per realizzare armi
batteriologiche devastanti per l’umanità.
Avete mai sentito parlare di “Biopreparat”?
Dopo la Rivoluzione d’Ottobre fu dato il via, in Russia,
alla creazione del primo arsenale di armi non convenzionali con lo studio di
virus capaci di distruggere la produzione agricola. Venne portato avanti anche
uno studio su virus dannosi per la persona.
Tutto ciò si identifica in una parola “Biopreparat”
laboratori attivi fino alla fine degli anni ’80. Ma siamo sicuri che questi
laboratori siano stati tutti smantellati? Siamo sicuri che gli scienziati non
proseguano tutt’oggi esperimenti per creare supervirus con effetti devastanti?
Anche se non se ne parla, non vuol dire che questa minaccia non esista. Il
libro “Vernice Fresca” di Antonio Grassi vuol
indurci a prendere atto dell’esistenza di armi batteriologiche la cui
forza distruttrice è devastante quanto
quella della bomba atomica.
Autore: Antonio Grassi
Giornalista e scrittore, già responsabile della redazione cremasca del quotidiano La Provincia di Cremona. Ha pubblicato la trilogia Macramè, L’erba del diavolo, Il cuore batte ancora, romanzi gialli a sfondo sociale e due pamphlet su questioni ambientali: Golflandia e altre storie e Forte Apache.
Casa Editrice: Libreria Dornetti
Pagine: 486
Prezzo: € 17,00
Trama: Un fantasma aleggia sulla Terra: lo spettro della contaminazione biologica. La responsabilità della scienza è chiamata in causa nel quarto romanzo di Antonio Grassi che propone con Vernice fresca nuovi inquietanti scenari per il nostro futuro. Se infatti la scienza promette di regalarci utili e strepitose scoperte, è dai potenti della politica e dell'economia che deriva la scelta di una ricerca indirizzata al benessere di tutti, oppure alla catastrofe. Nel libro di Grassi la scienza in questione è la biotecnologia, promossa dall'immaginaria LgB (Life is good Bioresearch), "Moloch padano" di proprietà dei fratelli Tito, Lucio ed Elsa Zanica. A scatenare una sequela di eventi drammatici è la notizia di un presunto incidente di laboratorio occorso alla LgB con conseguente dispersione nell'aria di un virus altamente patogeno. La notizia viene diffusa dal gruppo ambientalista Gst (Gruppo salvaguardia territorio) e dal periodico La Tribuna, quotidiano del borgo a cinquanta chilometri da Milano, fotocopia di Crema, dove risiede il protagonista Duilio Cattaneo, uomo delle operazioni più delicate della LgB. L'intreccio della vicenda, ambientata nell'oggi, presto si rivela più intricato di un dedalo e più pericoloso del salto da un aereo senza paracadute; la trama si dipana grazie all'intervento di attori le cui vite si scontrano e si minacciano vicendevolmente. I personaggi del romanzo aggrediscono il lettore con l'ambiguità del loro essere reali, con tutte le ambizioni di potere, sesso, denaro, forse amore, e con gli scheletri nell'armadio caratteristici di un'umanità corrotta da più di un peccato originale e ansiosa di non essere risucchiata nell'oblio. Il tradimento arriva da chi ci sta molto vicino e l'omicidio è decretato da chi sta molto in alto.
STILE: 8
STORIA: 8
COPERTINA: 7
“Vernice Fresca” è un libro particolare che denuncia una
possibile contaminazione biologica. Le multinazionali che antepongono il
proprio guadagno al bene dell’umanità, sono un pericolo reale.
“Un
attacco biologico è devastante quanto quello nucleare. Il mondo è in pericolo! E
il diavolo è il vicino della porta accanto”
“Vernice Fresca” riporta in copertina tre colori
fondamentali: il rosso, il verde, il bianco.
Sono colori che identificano tre diverse categorie, tre
campi di applicazione dell’ingegneria genetica: biotecnologie verdi per
applicazioni nel campo delle produzioni vegetali, zootecniche e
ambientali; biotecnologie bianche per
applicazioni nel campo industriale; biotecnologie rosse per applicazioni nel
campo della salute, per la diagnosi, la prevenzione e la cura delle malattie
umane e animali. Green, white and red biotechnologies: sono i vertici di un
triangolo che potrebbe indicare pericolo se lasciassimo che uomini senza alcuna
remora possano, per vil guadagno, recar danni all’umanità.
In una cittadina della provincia lombarda ha sede la LgB,
laboratorio di biotecnologia, di proprietà dei fratelli Tito, Lucio ed Elisa
Zanica. Un gruppo ambientalista, Gst, e un periodico, La Tribuna, diffondono la
notizia di un presunto incidente, occorso alla LgB, con la dispersione
nell’aria di un nuovo virus nato dalla ricerca dell’ingegneria genetica. Duilio
Cattaneo, 57 anni, è top manager della
LgB. Egli nega l’incidente, ma il dubbio si insinua nella sua mente e non c’è
più pace per il dirigente. Duilio è un uomo dedito al lavoro, "work in progress"
è il motto che ben designa la sua vita spesa per seguire la sua vocazione, per
sperimentare, esplorare l’ignoto, per trasformare il mondo.
In gioventù Duilio
era stato seguace delle idee di Trotsky, militante del Pci, aveva fondato
“Babeuf” collettivo studentesco che si ispirava alla teoria del rivoluzionario
francese.
Duilio era soprannominato Vernice Fresca.
Ieri era un rivoluzionario,
oggi un borghese. Ieri sognava di cambiare il mondo, oggi opta per capitalismo
e meritocrazia che hanno fatto lievitare il suo conto in banca. Ieri Vernice
Fresca. Oggi, ancora, Vernice Fresca.
Duilio è il punto d’incontro di tante
storie mosse dalla sete di potere che anima i vari personaggi pronti a tutto
pur di realizzare i loro intenti. La Scienza diventa, così, un’arma da usare
per ottenere lauti guadagni, per detenere il potere che nasce dalla violenza,
per comportarsi come un Dio che manda la morte e poi la sconfigge con un bel
vaccino, costoso, ma si sa, la vita non ha prezzo.
I personaggi sono descritti
in modo magistrale analizzando l’animo di ciascuno che mostra in pubblico ciò che non è! Tutti indossano una maschera,
tutti in cerca della fama, della supremazia economica e politica. Se poi, per
raggiungere lo scopo, bisogna tradire, uccidere, ingannare, calpestare, beh
pazienza: “Tutto ha un prezzo”.
Ma Duilio comincia ad analizzare gli eventi,
cerca, tra gli intrighi, il filo d’Arianna che lo porterà fuori dal labirinto
delle cospirazioni. Egli non può barattare le sue convinzioni di uso pacifico e
ottimale delle ricerche con l’inganno che veste i panni del virus Dengue.
Questo virus causa “la febbre dengue”, malattia infettiva tropicale: è trasmesso
da una zanzara del genere Aedes, in particolare dalla specie aegypti. Non
esiste un vaccino efficace per questa malattia. Non esiste. Uomini senza
scrupoli potrebbero utilizzarlo per scopi tutt’altro che pacifici.
Duilio non
può permettere tutto questo lui era ed è
Vernice Fresca, un uomo che ha creduto di cambiar pelle e vita accettando un
capitalismo che ora richiede un prezzo
troppo alto da pagare. A volte quando si vuol cambiare aspetto a un oggetto lo dipingiamo con una
bella mano di vernice fresca e tutto cambia. La superficie patinata e lucida
continua, però, a nascondere il vero “io”. La trasformazione non è reale ma solo
apparente: Duilio continua a combattere, ieri come oggi, per salvare il mondo
anche se nessuno gli dirà mai "bravo". Lui è fiero di se stesso, sognatore e
ingenuo. Vernice Fresca. La sua generazione non aveva fallito, forse poteva fare
di più ma non è mai troppo tardi per agire per ritornare a lavorare, poco
importa se ci si sporca. Duilio il temerario, senza alcun
timore, pronto a combattere magari con l’aiuto di un giornalista coraggioso.
Duilio Cattaneo-Vernice Fresca-Antonio Grassi.
Forse mi sbaglio, forse no, ma questo libro-denuncia sembra
identificare, in un’unica persona, protagonista e autore. Non posso che essere
dalla parte dell'autore che ha reso questo libro originale, inquietante,
rivelatore. Con stile sintetico, pochi dialoghi, profonde descrizioni, lo scrittore ha realizzato un’opera impegnativa nella lettura ma davvero interessante.
Nessun allarmismo, certo, ma voglia d’informazione rendono “Vernice Fresca” un libro da leggere
per scoprire che l’ingegneria genetica è sicuramente un bene per l’uomo ma il progresso della Scienza e della
Tecnologia ha bisogno di controlli adeguati affinchè tutto possa essere
veramente al servizio dell’umanità.
Leggete “Vernice Fresca” per comprendere
tante tematiche che vengono discusse
nelle stanze del potere dove noi, semplici cittadini, non possiamo entrare.
Vorrei concludere ringraziando l'autore per avermi dato la possibilità di leggere il suo scritto e riportando le parole di speranza che lo scrittore dedica a tutti noi:
Vorrei concludere ringraziando l'autore per avermi dato la possibilità di leggere il suo scritto e riportando le parole di speranza che lo scrittore dedica a tutti noi:
“A chi non ha certezze ma crede che si possa migliorare il
mondo”
hai un bel blog :)
RispondiEliminami sono iscritta sia su gfc sia su bloglovin
spero ti unirai al mio blog ne sarei felice
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Grazie, passo subito da te :)
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