mercoledì 30 luglio 2014

RECENSIONE "Croatoan Sound" di Danilo Arona

Carissimi lettori, in questo periodo sto leggendo tanti bei racconti horror. 
Mi piace parlarvi di questi libri che vorrei conquistassero un pubblico sempre maggiore. 
Oggi vi faccio “rabbrividire” con Croatoan Sound” di Danilo Arona, collana digitale Innesti, Nero Press Edizioni, etichetta editoriale dell’ Associazione Culturale Nero Café.



Croatoan Sound

Autore: Danilo Arona
Editore: Nero Press Edizioni
Pagine: 70 
Prezzo: € 1,25 ebook

Trama: Il ritrovamento, durante una spedizione archeologica nella misteriosa isola di Croatoan (vicina a quella di Roanoke), di una selvaggia bambina cresciuta tra i felini, innesca una serie di sanguinolente tragedie che coinvolgeranno i protagonisti di questa storia. Tra un passato fin troppo remoto che affiora nella azioni e un futuro inaspettato, Danilo Arona ci regala un altro dei suoi intrecci memorabili, con una ambientazione inedita e affascinante e un “sound” in sottofondo che fa venire i brividi.





STILE: 8
STORIA: 8
COPERTINA: 6



Storia ispirata da un articolo di Samuel D. Leigh pubblicato 
il 7 novembre 1995 su The Herald-Sun.

Vi racconto brevemente l’accaduto.


Alla fine del 1500 una colonia inglese, formata da 118 persone, scomparve all’improvviso dal North Carolina. E’ un mistero, questo, che continua ad affascinare gli americani da secoli: che cosa è successo agli abitanti della colonia perduta dell’isola di Roanoke? 
Della misteriosa sparizione rimase solo un indizio: la parola “Croatoan” scritta sul tronco di un albero. I ricercatori hanno formulato varie ipotesi: forse i coloni sono stati decimati da una malattia che non conoscevano; forse furono uccisi dagli indiani d’America; forse furono spazzati via da un uragano o morirono di sete per una prolungata siccità. Forse i coloni abbandonarono Roanoke e si insediarono a Hatteras Island, poi conosciuta come Croatoan Island. 
Tutte queste ipotesi possono essere plausibili ma nessuna è “la giustificazione regina”. Quindi, quando la realtà sembra non bastare, ecco giungere in aiuto la fantasia. Le ipotesi reali lasciano il posto all’assurdo, al soprannaturale. 
In questo contesto Danilo Arona ci narra la sua particolare versione dei fatti sulla sparizione della Lost Colony: la colonia perduta.


Nella misteriosa isola di Croatoan viene ritrovata una selvaggia bambina cresciuta tra i felini. Sarà l’inizio di una lunga scia di sangue che ci porterà direttamente all’Istituto di neuropsichiatria infantile di Plymonth, dove sarà accolta Sarah, la bambina ritrovata, la principessa solitaria.

 “CITAZIONE  Piove su Plymonth. Piove come non ha mai piovuto…Cosa c’è alle spalle dello sceriffo di colore? C’è che nessuno più sta respirando sotto le volte del piccolo istituto…il More Child Psychiatry Institute. Sono tutti morti. Nove piccoli ospiti più una mezza dozzina di persone tra medici e infermieri. Lì dentro sono stati tutti sbranati, Cristo! Sarah…Cerchiamo Sarah…Quella Sarah? Sì.

Che incipit coinvolgente, siamo subito sulla scena del crimine. 
Il racconto, infatti, inizia come il migliore dei thriller per poi virare verso il genere horror. Continuando con la lettura si oscilla tra sorprese, ansie, paure che tengono sempre alta l’attenzione. Leggere diventa un bisogno primario, sotto i miei occhi la realtà alternativa prende forma disegnando un puzzle fantasmagorico tra “verità storiche” e “ipotesi soprannaturali”. 
Ogni pagina aggiunge un tassello che nasce dal fondersi di leggende e realtà, si colora con la magia degli amuleti ed emana un suono grottesco, un sibilo di gola. Suoni, che di umano hanno ben poco o forse nulla, fanno da sottofondo a una storia intensa che spiazza il lettore circondandolo con gatti giganti, avvoltoi neri e oscure presenze. 
Danilo Arona insinua la “sua verità” con un horror realistico che fa venire i brividi. 
Cosa significa “Croatoan”? Cosa o chi si nascondeva tra i venti dell’uragano che investì la colonia nel lontano 1585? Cosa si cela dietro le leggende che hanno il potere di trasformarsi in realtà?

Se amate il genere horror non fatevi scappare questo racconto che ha radici nel passato ma allunga le sue ombre nere in un futuro inaspettato. Si, cari lettori, il finale di questo racconto ipotizza uno scenario inquietante, potrebbe non esserci salvezza per l’umanità. 
A Danilo Arona diamo il compito dell’ardua sentenza. 

lunedì 28 luglio 2014

Vi presento " I Fantasmi dei Natali passati " di Federica Soprani e Vittoria Corella

Buongiorno cari lettori, come procedono le vostre vacanze? Sicuramente, al mare o in montagna, non avrete dimenticato i nostri amici libri, inseparabili compagni.
Oggi vorrei presentarvi  "I Fantasmi dei Natali passati" di Federica Soprani e Vittoria Corella, quarto e ultimo (ahimé) episodio della serie Victorian Solstice.

Ho già letto e molto apprezzato i primi tre racconti:

1  La società degli spiriti  (recensione)
2  La Lega dei Gentiluomini Rossi  (recensione + intervista)
3  I Figli del Pozzo di carne (recensione)

Devo confessare di essermi affezionata ai personaggi irrequieti e coinvolgenti che le due scrittrici hanno creato per questa serie. L'epoca vittoriana, l'intreccio tra noir e mistero, i mille risvolti dell'amore, i tormenti dell'anima e la follia della mente, creano un caleidoscopio di emozioni che prendono per mano il lettore e lo conducono tra le vie di una città, Londra, che diventa palcoscenico delle avventure di  Jericho e Jonas, i due protagonisti.
Sono proprio curiosa di leggere cosa si sono inventate le nostre bravissime scrittrici. 

L'uscita del racconto è prevista per domani martedì 29 luglio. 

Nell'attesa ecco a voi la sinossi :)


I Fantasmi dei Natali passati

Sinossi
Come in ogni Vigilia di Natale Vittoriana che si rispetti, i fantasmi fanno visita ai vivi allo scoccare della mezzanotte. Ma nella Londra gotica e maledetta di Victorian Solstice gli spiriti si lasciano dietro i cadaveri di chi conta poco o niente. Per la J&J Investigations però tutti sono importanti. Tutti meritano giustizia. Per gli ‘innominabili’ di Londra, Jericho e Jonas sono disposti a guardare in faccia i loro vecchi fantasmi.

Data pubblicazione: 29 luglio 2014

mercoledì 23 luglio 2014

RECENSIONE "Odio l’amore… o forse no." di Lidia Ottelli

Ciao amati lettori, oggi parliamo di un romanzo denso di sentimenti e di emozioni (al peperoncino): dall’amicizia all’amore, dal dolore alla voglia di ricominciare, dalla gelosia alla malinconia. Tutto questo e molto di più lo potrete leggere in:

Odio l’amore… o forse no” 
di Lidia Ottelli


Copertina: 
Violet Nightfall

Autrice: Lidia Ottelli
Editore: Self Publishing
Genere: chick lit, romance, erotico, ironico
Pagine: 156
Prezzo: 1,99 euro e-book
Sinossi:  Samantha è una donna realizzata. Possiede una ditta di cosmetici affermata in centro a Milano con la sua migliore amica Alessia, ha più di trent’anni, è affascinante, intelligente, ricca e soprattutto ha un debole per gli uomini tra cui il bellissimo Eduardo che come lei ha la passione del sesso senza complicazioni.
Alessandro è il fratello di Alessia, un bellissimo ragazzo e un manager londinese affermato. Lasciato da poco dalla sua leggendaria fidanzata, ritorna in Italia per le feste natalizie per staccare dalla sua vita a Londra.
I due si rincontrano dopo moltissimi anni e nasce tra di loro una relazione sessuale pericolosa e intrigante che sfocerà in un turbinio di sentimenti che Samantha non riuscirà a controllare. Non tutto però è come sembra e una sconvolgente rivelazione cambierà per sempre le carte in tavola…
Sesso, perversione e molto, molto umorismo tutto in un unico libro…

“Questo è un momento drammatico. Un minuto di silenzio per il mio buon senso che è deceduto due ore fa. Sono sempre stata una donna forte, determinata, una ragazza con le palle e contro palle e ora? Sono ko per colpa di un uomo. Questa consapevolezza mi sta ammazzando”.





STILE: 8
STORIA: 7
COPERTINA:8



Partiamo dal presupposto che io non amo il genere erotico ma, questa volta, devo ricredermi perché il libro di Lidia, pur contenendo scene di sesso esplicite, è un romanzo ben scritto in cui ironia ed erotismo vanno a braccetto.

Milano. Samantha Testa, giovane donna dinamica e alla moda, è proprietaria di una ditta di cosmetici; vive la sua esistenza in modo libero e indipendente. Il successo sul lavoro si riflette anche nella vita privata e nei rapporti, veloci e senza impegno, con gli uomini. Sam è per “il sesso senza problemi”, nessun coinvolgimento: lei è felice così! O forse no!

Un giorno il destino, gran giocherellone, le riserva una sorpresa: da Londra, dopo una lunga assenza, ritorna Alessandro fratello di Alessia. Cosa succederà? Vi anticipo che Sam vedrà crollare miseramente tutte le sue certezze sul sesso senza amore. Lei, abituata a ottenere ciò che vuole e al “sesso-brucia-calorie”, si ritroverà a ripudiare tutte le sue certezze per lui. Questa Waterloo del “sesso libero” ha un unico nome: Alessandro, bello, affascinante, con un fisico da paura. Lei deporrà  le armi e si scoprirà follemente innamorata.

“  Lettera della sera
Cari amanti, la vostra amata Samantha ha perso la ragione. Ha appena rinunciato a un incontro sessuale con un affascinante maschio. Vi do il triste annuncio: Samantha soffre di un disturbo chiamato “ossessione per un solo uomo” si tratta di un disturbo che colpisce 4 donne su 10. Si spera passi in fretta, ma nel frattempo ha deciso di rinchiudersi nel convento delle suore addolorate. Si augura che presto il suo cervello si ricolleghi e torni più in forma che mai. Nel frattempo vi bacia e vi augura tante belle cose. Firmato, Suor Samantha Testa. ”

Alessandro diventa il “tarlo-torturatore” del cervello della nostra bella protagonista che dovrà fare i conti con la dura realtà. Sam parla d’amore ma non è molto ferrata in materia.

“ Come diceva il mitico Lucio Battisti:
Mi sono innamorata di te, come ho fatto non so. Una ragione vera non c’è, lui era bello però…! ”

Già, lui era bello però!

Il finale vi sorprenderà regalandovi un’emozione tenera e dolce, a dimostrazione che l’amore, con l’A maiuscola, esiste.

In questo romanzo leggerete di una donna decisa e fragile, aggressiva e romantica: una donna che nasconde la sua vera indole.
La scrittrice è stata molto abile a lasciare indizi, disseminati qua e là lungo tutto il percorso narrativo, per portarci a riflettere su temi come l’amicizia, il sesso senza amore, la gelosia, le delusioni. 

In questo romanzo ci sono varie storie individuali che ne arricchiscono la trama:
-Leggerete del rapporto conflittuale tra Sam e sua madre (Mamma Dracula);
-Vi emozionerete del rapporto, tenero e coccoloso, tra Sam e Nicolas (simpaticissimo bimbo, figlio di Alessia);
-Scoprirete l’odio della protagonista per il Natale. Retaggio, forse, di feste mai trascorse con il calore di una famiglia visto che mamma Dracula preferiva trascorrere le festività in vacanza e non in famiglia;
-Scoprirete che le apparenze possono ingannare.

Vi accorgerete che Sam cela, sotto la sua disinvoltura, il timore di affrontare seriamente l’amore che vuol dire responsabilità, sacrificio, pazienza, comprensione. Amore non è sempre sinonimo di felicità e questo, Sam, lo scoprirà a sue spese rendendosi conto che, a volte, si scambia per amore ciò che amore non è. La protagonista dovrà superare momenti difficili, vincere le insicurezze del suo animo e uscire dai soliti schemi con cui era abituata a identificare la propria vita. Quando tutte le certezze crollano, cosa si fa? C’è una medicina per i cuori infranti?

La  panacea per il mal d’amore sicuramente non esiste ma chissà forse per Sam c’è ancora la possibilità di essere felice con la persona giusta.

Devo riconoscere che questo romanzo, dedicato all’universo femminile, mi è piaciuto proprio per il suo intento di esplorare il mondo dei sentimenti. Con penna intrisa nell’ironia, la scrittrice ha realizzato un romanzo divertente, non banale, che cattura l’attenzione del lettore. Un ottimo stile di scrittura rende fluida la lettura che scivola tra le figure dei protagonisti ben caratterizzati. 
Un valore aggiunto è rappresentato dalla copertina realizzata dalla bravissima Violet Nightfall. 
Consiglio la lettura a tutti coloro che vogliono provare un brivido di piacere. “Odio l’Amore…o forse no” è un romanzo “bollente” che vi concederà qualche ora di spensieratezza con il sorriso sulle labbra. 

Buona lettura e ricordate che

Due cose ci salvano nella vita: amare e ridere. Se ne avete una va bene. 
Se le avete tutte e due siete invincibili ” 
(T. Tejpal)


lunedì 21 luglio 2014

Vi presento... "Il Fuoco dell' Eares" & "Poteri Spezzati"

Salve lettori, oggi vi presento due romanzi Urban Fantasy :) Fatemi sapere cosa ne pensate.


Il Fuoco dell' Eares
 (Il Cerchio di Numen Vol. 1) 

Autrice: Clio J.B.

Genere: Urban Fantasy
Editore: Autopubblicato
Pagine: 388
Prezzo: € 2,05 ebook - € 9,68 cartaceo

Sinossi:
Alex è una venticinquenne convinta di essere una ragazza come tante, timida e maldestra con i ragazzi e perennemente insoddisfatta di sé. Dopo la morte dei suoi genitori, per lei si preannuncia un nuovo inizio. Dovrà vedersela con un nuovo lavoro, una sorellina tutto pepe da tenere sempre lontana dai guai e un’anziana zia un po’ troppo protettiva. Per sua fortuna, al suo fianco ci sarà la sua eccentrica amica Lucy sempre pronta a darle una mano. Durante una festa, le sue labbra incontrano quelle di un irresistibile sconosciuto, travolta dalla passione e da un antico legame che ha origine tra le pieghe del tempo, scoprirà che colui che più desidera si rivelerà il suo peggior nemico. Dovrà affrontare un passato dimenticato che torna, con i suoi fantasmi bramosi di vendetta, a perseguitare colei che diverrà L’Eares: la custode di un potere divino che dominerà il destino degli uomini. La sola in grado di formare il nuovo Cerchio di Numen e guidare un esercito proveniente da un altro mondo. Alex sarà disposta a sacrificare quello che ha di più caro per salvare il destino di due mondi?

Informazioni sull'autrice:
Clio J.B. cittadina del mondo, ha scoperto l’amore per la scrittura all’età di 16 anni quando tra i banchi di scuola il passatempo preferito era trasformare il diario per i compiti a casa, la “Smemo” in vere e proprie opere d’arte. Oltre alle figure ammiccanti di Johnny Deep e Di Caprio,  Clio aveva pagine e pagine dedicate alle storie che inventava tra una lezione e l’altra, storie nelle quali scatenava la sua fantasia di teenager in cui spesso appariva come protagonista. Nella sua vita, come in quella della protagonista del suo romanzo ha dovuto soddisfare i capricci del destino, fino a quando un giorno di parecchi anni dopo, ritrovata la sua “Smemo” ormai impolverata e rileggendo quelle righe sente nel cuore riaccendersi quella fiamma che le gridava intensamente allora come oggi, che c’erano mondi che aspettavano di essere creati e storie d’amore che aspettavano di essere vissute.

Ma solo quando conobbe lo “scrittore e Barman” Diego G., un amico che le ha fatto capire che poteva provarci, che la passione per la scrittura non aveva confini , ha deciso di riprendere in mano la penna e lasciare andare la mente alle storie fantastiche che adora scrivere e inventare, dividendosi tra famiglia, lavoro e Scrittura.



Poteri Spezzati

Autrice: Federica Nalbone

Genere: Urban Fantasy
Editore: Lettere Animate Editore
Pagine: 217
Prezzo: € 2,49

Sinossi:
Alison è una coraggiosa cacciatrice di creature soprannaturali che possiede il dono della preveggenza, ma quando il suo potere, inaspettatamente, comincia a ritorcersi contro di lei si ritrova in grave pericolo. Accorre in suo aiuto un misterioso e affascinante cacciatore, Dave, che la coinvolge in una corsa contro il tempo per tentare di scoprire perché i poteri di alcuni cacciatori siano diventati di colpo tanto pericolosi. Saranno avventure rischiose e i due ragazzi, nella splendida cornice di Chicago, verranno a contatto con molte altre creature: potenti stregoni, vampiri assetati di sangue, un misterioso fantasma e persino altri cacciatori con un'idea di giustizia ben differente dalla loro. L'amore busserà alle loro porte, ma i pericoli sono molti: qualcuno ha alterato un equilibrio precario e i due dovranno, prima di tutto, riuscire a salvarsi.

Informazioni sull'autrice:
Federica è nata in Sicilia nel Novembre del 1987. Da sempre lettrice di libri Thriller, si è avvicinata da alcuni anni al mondo dell'Urban Fantasy sino a trovarlo fonte di ispirazione anche per i suoi scritti. È proprio la scrittura, infatti, la sua più grande passione, un piacere che coltiva da tempo con entusiasmo. Ama anche il cinema, segue svariate serie televisive e nutre un grande interesse per il mondo Disney.

sabato 19 luglio 2014

RECENSIONE "Storia di una ladra di libri" di Markus Zusak


Molto spesso abbiamo studiato a scuola i “fatti della storia” attraverso una ricostruzione fedele e documentata del passato. Gli avvenimenti del secolo appena trascorso hanno un denominatore comune: le speranze nel progresso si infrangono velocemente e ombre inquietanti cominciano ad offuscare l’orizzonte. 
In questo panorama da “guerra mondiale” trova collocazione una storia struggente che narra le emozioni e i pensieri di coloro che sono stati testimoni diretti della guerra. Il terrore del nazismo, le dure esperienze di vita, la paura, la fame, l’abbandono rivivono attraverso lo sguardo e le parole della Morte. Oggi, cari lettori, vi parlerò di un romanzo che coinvolge il cuore, rende umidi gli occhi, e ci induce a riflettere:

“Storia di una ladra di libri” di Markus Zusak, edito Frassinelli.



Autore: Markus Zusak

Editore: Frassinelli
Pagine: 563 p.
Prezzo: € 12,68 Cartaceo

Trama: È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri", poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto. Raccontato dalla Morte - curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona


STILE: 9
STORIA: 9
COPERTINA:8





Prima i colori.

Poi gli esseri umani.

E’ così che di solito vedo le cose.

O almeno ci provo.

*** UN SEMPLICE FATTO***

Prima o poi morirai.

Tutti noi conosciamo, tramite testimonianze, la violenza disumana del nazismo che ha portato il mondo nel baratro della seconda guerra mondiale. Una violenza senza precedenti si è accanita contro coloro che rappresentavano un virus da combattere, gli ebrei. Una violenza che non ha risparmiato nessuno: donne, bambini, vecchi, malati. Molte voci si sono levate a denunciare quei delitti compiuti dall’uomo in un’epoca che si pensava moderna e civile. Tra queste voci ho provato un’ emozione indicibile nell’ascoltare la Voce della Morte che narra una tragedia mondiale in cui, però, si può ancora trovare la gentilezza, la pietà, la solidarietà dell’Uomo senza alcuna distinzione di razza o nazionalità.
La storia è ambientata nella Germania nazista, è il 1939.

  “La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l’inizio.”

Il giorno del funerale del fratellino, nel cimitero coperto dalla neve, la piccola Liesel Meminger trova un piccolo volume nella coltre bianca. La ragazzina non ci pensa due volte, lo prende e se lo porta via. Anche se non sa ancora leggere, Liesel si sente  attratta dai libri che diventano il suo scudo per difendersi dalle atrocità della guerra. La piccola Meminger, la ladra di libri che amava le parole, viene adottata dai coniugi Hubermann: Rosa e Hans. Essi vivono a Molching, non lontano dai sobborghi di Monaco, in una via di nome Himmelstrasse (Himmel=Paradiso).

***QUALCHE DATO SIGNIFICATIVO***

“Nel 1933, il 90% dei tedeschi espresse un sostegno incondizionato ad Adolf Hitler.
Il 10% non lo fece.
Hans Hubermann faceva parte di quel 10%.
E c’era una ragione.”

Come avrete compreso questa storia narra la drammatica esistenza di una famiglia tedesca che si ritrova ad accogliere, come figlia adottiva, Liesel: una ragazzina che ama i libri e, attraverso le parole, ama la vita. Ma non è facile, nella Germania nazista, crescere conservando il rispetto e l’amore per il prossimo. Hans si rivela una splendida figura di padre adottivo, è sempre al fianco di Liesel: la consola quando è terrorizzata dai suoi incubi, le insegna a leggere, le infonde coraggio e le mostra che la solidarietà tra gli uomini non è morta con l’avvento del nazismo.
“Ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case, e libri”.
Liesel inizia a “rubare” i libri che contribuiscono a creare un distacco tra lei e gli orrori della guerra; riesce a sottrarre i libri ai roghi dei seguaci di Hitler, ossessionati dall’idea di dare alle fiamme le opere dei loro presunti nemici. Ovunque i nazisti bruciavano cose, negozi, sinagoghe e perseguitavano gli ebrei e chiunque non la pensasse come loro. Per Liesel rubare i libri significa salvarli, e soprattutto salvare se stessa dalla follia collettiva che coinvolgeva tanti tedeschi. Tutti sono contro gli ebrei, ma non gli Hubermman che decidono di  nascondere  in cantina Max Vandenburg, ebreo sfuggito ai rastrellamenti. Tra la ragazzina e il giovane Max nasce una bella amicizia. Il ragazzo aiuterà Liesel ad acquisire dimestichezza con le parole che diventano un tramite per esprimere le proprie emozioni, i sentimenti, la speranza.
“Storia di una ladra di libri” ha una voce narrante d’eccezione: la Morte- amabile, curiosa, chiacchierona, sensibile- maestra di storie e depositaria di ricordi che non consegnerà mai all’oblio del tempo. La Morte che incombe rischiando di cancellare ogni cosa, tutto ciò in cui Rosa e Hans hanno sempre creduto. Ma la speranza riuscirà a sopravvivere nel cuore dei nostri protagonisti: il desiderio di vivere in un mondo migliore, senza guerra, è ciò che da la forza per andare avanti, per superare la paura, per ritornare a essere uomini che amano il prossimo senza timore, liberi.
Ho letto questo libro con vivo interesse, provando una profonda tristezza verso coloro che si erano lasciati contagiare dal virus della discriminazione. Come si può provare un odio illimitato verso un popolo? La follia comune può essere l’unica risposta! Tuttavia riscalda il cuore vedere che tra tanta malvagità può sopravvivere la solidarietà, l’amore per coloro che soffrono. Consiglio questo libro a tutti coloro che non hanno paura di provare sentimenti forti e coinvolgenti. Io ho letto la seconda parte del libro piangendo e soffrendo con i protagonisti testimoni di una guerra che ha cambiato il mondo per sempre; ho letto il libro tutto d’un fiato commuovendomi ad ogni pagina; ho conosciuto una Morte compassionevole che inorridiva davanti alle atrocità di cui l’uomo era capace; ho letto l’ultima pagina tra le lacrime e vorrei concludere questa recensione con le stesse parole usate da Liesel in una tragica circostanza:
“Mi dispiace”


domenica 13 luglio 2014

Vi presento...

Buona domenica lettori, oggi vi presento ben tre romanzi di tre autrici emergenti :)


Nel cerchio del tempo

Autrice: Liliana Fiume

Editore: Narcissus Selfpublishing

Genere: Fantasy

Data pubblicazione: 24 aprile 2014

Pagine: 291

Disponibile: solo in ebook su Amazon e in tutti gli stores

Prezzo: € 2,99


Sinossi
Un re oppresso da un’oscura maledizione. Una donna che non ha mai conosciuto l’amore.
Sulle rovine di un’antica civiltà sorge il loro regno, fondato su un terribile segreto. 
E mentre complotti e lotte di potere dilaniano il paese, una serie di morti misteriose insanguina la capitale preannunciando un pericolo ancora più grande: dalle viscere della terra, dov’è rimasto nascosto per mille anni, il male è risalito in superficie …
Ferito, inerme, tradito nei suoi affetti più cari, re Kronos sfiderà il destino e ingannerà perfino la morte nel disperato tentativo di salvare il suo popolo.
Le forze in campo sono impari, la lotta senza esclusione di colpi, il destino del mondo si giocherà in un’ultima partita dall’esito incerto.
Intrighi, tradimenti, segreti e passioni s’intrecciano in una storia dall’ampio respiro, epica e nello stesso tempo romantica e sensuale.

Kron, anno 999. Sono passati quasi mille anni dal terribile Cataclisma che ha rischiato di cancellare ogni forma di vita sul pianeta e le razze sopravvissute sono prosperate, seppur ingabbiate nella rigida gerarchia delle caste.  
Al comando della razza dominante, quella dei guerrieri, c'è Kronos Berténder, il re sfregiato. Come un dio bifronte, il sovrano ha una parte del volto straziata da una ferita inguaribile, orrenda a vedersi, mentre l'altra guancia appare normale, perfino seducente.
Lunghi capelli nerazzurri e occhi viola profondi e misteriosi, Kronos  è un uomo molto speciale, in grado d'influenzare gli uomini che lo circondano e perfino gli elementi naturali. Suo nipote Yari, messo al suo servizio per spiarlo, dice di lui:"Strane forze agiscono nella sua vita. Mi legge dentro con un solo sguardo... a volte sento dei rumori nella sua tenda, dei suoni, entro e non c'è nessuno... mi fa paura." 
Una notte l'accampamento reale viene attaccato da fantomatici nemici che dopo aver incendiato il campo scompaiono senza lasciare traccia.
Intanto nella capitale si cerca di far luce su una serie di efferati delitti che ha gettato nel panico la popolazione mentre la regina, la donna più detestata e nello stesso tempo più desiderata del paese, anela disperatamente il ritorno del re.


Biografia
Da sempre accanita lettrice, Liliana Fiume ha coltivato fin da ragazzina  la passione per la scrittura.
Ha vinto il concorso per aspiranti autrici della Leggereditore nel 2011
col racconto di genere fantastico La rabbia del Likaon.
Finalista nel concorso Salento in love 2013 col racconto storico Il giardino dei melograni
pubblicato in antologia da Libroaperto edizioni. 
Finalista nella Rassegna romantic suspense Senza fiato col racconto di ambientazione
contemporanea Shadow di prossima pubblicazione.
Nel cerchio del tempo è il suo romanzo di esordio.





Fino all'ultimo respiro

Autrice: Rebecca Domino

Pagine: 286

Data di pubblicazione: 19 maggio 2014.

Prezzo: GRATUITO. Se vuoi leggere il romanzo, mandami una mail a rebeccaromanzo@yahoo.it, te lo invierò volentieri. Incoraggio i miei lettori a fare una donazione libera e sicura sulla mia pagina raccolta fondi di Justgiving.com, per l'ente benefico "Teenage Cancer Trust".

Info per le donazioni:



Trama: Allyson Boyd è una diciassettenne come tante, nata e cresciuta ad Avoch, piccolo paesino scozzese. Un giorno deve andare a portare dei compiti a una ragazza della sua stessa scuola, Coleen Hameldon, e la sua vita cambia per sempre. Perché lei e Coleen diventeranno migliori amiche. E perché Coleen sta lottando da due anni e mezzo contro la leucemia. 
Nella vita di Allyson entrano parole come chemioterapia, effetti collaterali, trapianto di midollo osseo, ma Coleen non vuole compassione. Vuole solamente una vita normale; una vita fatta di risate, scherzi, esperienze, viaggi, musica, chiacchiere e confidenze, fino a quando non sarà costretta a prendere una decisione che cambierà la sua vita, quella di Allyson e delle altre persone che le vogliono bene. 
È possibile non avere paura della morte? 
Ed è possibile insegnare a vivere?
Una storia sulla speranza, un inno alla vita. Un romanzo che ci ricorda il coraggio quotidiano di tutti gli adolescenti che lottano contro il cancro e quello degli amici al loro fianco.




Breve biografia dell'autrice: sono nata nel 1984, e da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo aver messo da parte questa mia grande passione per molti anni, sono tornata a scrivere e adesso è ciò che mi piace di più fare. Sono anche un'appassionata viaggiatrice e lettrice. "Fino all'ultimo respiro" è il mio secondo romanzo; "La mia amica ebrea" è il mio romanzo d'esordio.


Come lacrime nella pioggia 

Autrice: Sofia Domino

Pagine: 275

Data di pubblicazione: 19 maggio 2014.

Prezzo: GRATUITO. Se vuoi leggere il romanzo, mandami una mail a sofiaromanzo@yahoo.it, te lo invierò volentieri. Invito i miei lettori a firmare gratuitamente una petizione per aiutare le donne dei villaggi rurali indiani ad avere una vita migliore e a donare ad Amnesty International, la più grande organizzazione per i diritti umani. 




Trama: A ventidue anni Sarah Peterson è una comune ragazza di New York, appassionata di fotografia e di viaggi.
A quindici anni Asha Sengupta è una giovane ragazza indiana, venduta come sposa da suo padre.
D’improvviso il presente di Sarah s’intreccia con quello di Asha. L’amicizia tra due ragazze, diverse ma uguali, spiccherà il volo. Non solo Sarah si ritrova, con il suo fidanzato, a vivere per lunghi periodi in un villaggio remoto dell’India, ma scoprirà che cosa si nasconde in un Paese magico e allo stesso tempo terrorizzante.
Asha farà di tutto per lottare per i suoi sogni, per avere dei diritti paritari a quelli degli uomini e per continuare a studiare, perché non vuole sposarsi così giovane, e non vuole sposare chi non ama. Sarah si schiererà dalla sua parte, ma nel suo secondo viaggio in India scoprirà che Asha è scomparsa. 
Liberarla dalla trappola in cui è caduta, per Sarah diventerà un’ossessione.
Un romanzo che fa luce su una verità dei giorni nostri, una storia di violenze, di corruzioni, di diritti negati. Una storia sull’amicizia. 
Una storia in grado di aprire gli occhi sull’India, il Paese peggiore in cui nascere donna.




Breve biografia dell'autrice: sono nata nel 1987 e sin da quando ero piccola mi piaceva scrivere temi e racconti. Adesso la scrittura è la mia passione principale. Oltre a scrivere adoro leggere e sognare. Inoltre, viaggio non appena posso. "Come lacrime nella pioggia" è il mio secondo romanzo; "Quando dal cielo cadevano le stelle" è il mio romanzo d'esordio.