edizione del 1984 |
La fattoria degli animali
Autore: George Orwell
George Orwell è nato a Motihari, nella regione indiana del Bengala, nel
1903. Il suo vero nome è Eric Arthur Blair. Nella prima giovinezza fu
arruolato nella polizia imperiale indiana, dal 1922 al 1927, quando
tornò in Europa. Questa esperienza gli ispirò il suo primo romanzo,
"Giorni in Birmania" del 1934, in buona parte autobiografico. continua...
Casa Editrice: Mondadori
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 142
Trama: È il racconto di come gli animali di una fattoria si ribellino e, dopo
aver cacciato il proprietario, tentino di ceare un nuovo ordine fondato
su un concetto utopistico di uguaglianza. Ma ben presto emerge tra loro
una nuova classe di burocrati, i maiali, che con la loro astuzia, la
loro cupidigia e il loro egoismo s'impongono in modo prepotente e
tirannico sugli altri animali più docili e semplici d'animo. Gli elevati
ideali di uguaglianza e fraternità proclamati al tempo della
rivoluzione vittoriosa vengono traditi e, sotto l'oppressione di
Napoleon, il grosso maiale che riesce ad accentrare in sé tutte le leve
del potere e ad appropriarsi degli utili della fattoria, tutti gli altri
animali finiscono per conoscere gli stessi maltrattamenti e le stesse
privazioni di prima. L'acuta satira orwelliana verso un certo tipo di
totalitarismo, che ha avuto in Stalin la sua esemplificazione più
clamorosa, è unita in questo apologo a una felicità inventiva e a
un'energia stilistica che pongono "La fattoria degli animali" sulla
linea della grande tradizione libellistica inglese del '700.
STILE: 5
STORIA: 7
COPERTINA: 6
Commento
Quando voglio leggere per ritemprare lo spirito mi ritrovo
sempre fra le mani un evergreen ossia un classico della letteratura. Ho trovato
quindi lodevole l’iniziativa del blog Storie dentro storie, leggere e commentare almeno un classico al
mese. Partecipo con entusiasmo e inizio con il commentare un libro scritto
da George Orwell: “La fattoria degli animali”.
Il vecchio Maggiore era un maiale dall’aspetto maestoso,
spirante saggezza e benevolenza, che decise di parlare ai suoi compagni di
fattoria descrivendo la loro vita come misera, faticosa e breve! Il
responsabile di ciò era l’uomo e quindi : “Si tolga l’uomo dalla scena e sarà
tolta per sempre la causa della fame e della fatica”.Detto, fatto: “Eliminiamo
l’uomo e il prodotto del nostro lavoro sarà nostro. Bisogna lavorare notte e
giorno per la distruzione della razza umana”. Purtroppo alcuni giorni dopo il
Vecchio Maggiore morì e nella fattoria…
Così gli animali, dopo aver cacciato l’uomo, tentano di creare una
società più giusta, senza sfruttati e senza sfruttatori, senza padroni. Ma le
cose non vanno come previsto perché all’uomo padrone si sostituisce il maiale
prepotente e tirannico che si impone sugli altri animali. Nasce una lotta
accanita per il potere, finchè un bel giorno i maiali si mostrano alle altre bestie
ritti su due zampe. “Gli animali guardano dal maiale all’uomo, dall’uomo al
maiale e non sanno più distinguere l’uno dall’altro”. Questo romanzo satirico parla di libertà, parla di ideali
come l’uguaglianza e la fraternità:” Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni
sono più uguali degli altri”.Questo classico evidenzia una gran verità: “nessun
uomo riuscirà mai a debellare il desiderio di potere”. Leggetelo ragazzi,
magari non vi piacerà, magari ne sarete entusiasti, in ogni caso è una lettura
che tutti devono fare.
Ma che bella edizione! Laura
RispondiEliminaE' un'edizione del 1984 che io ho ritrovato nella biblioteca di famiglia. Buona lettura :)
EliminaIo ho adorato "1984" di Orwell, ma non ho avuto ancora il piacere di leggere "La fattoria degli animali". Sarà bene che rimedi! Sono d'accordo sul fatto che può piacere come no, ma è un libro che in ogni caso va letto! Jane.
RispondiEliminaSicuramente ti innamorerai di personaggi come Palla di neve, Napoleon e il Vecchio maggiore. Buona lettura :)
EliminaIl mio personaggio preferito è stato BOXER che ha tenuto duro fino alla fine
EliminaLo ricordo con soddisfazione e amarezza: soddisfazione per aver partecipato ad una tappa importante della letteratura mondiale, amarezza per i contenuti... è il fratello minore di 1984, che, invece, devo rileggere!
RispondiEliminaOrwell è riuscito a schematizzare una satira dissacrante dello stalinismo ripercorrendo una pagina importante della Storia russa. Buona lettura :)
EliminaE' una lettura che ho dovuto fare... ovviamente obbligatoriamente... al liceo e per quel poco che ricordo non mi era piaciuto. Però dovrei rileggerlo, perché secondo me non ci avevo capito niente!!!
RispondiEliminaFai bene a rileggerlo,sicuramente ora potrai ben capire i giochi di potere che avvengono tra gli animali così come succede per gli uomini.Buona lettura:)
EliminaSecondo me questo libro è molto interessante dal punto di vista strutturale e argomentativo perche è strutturato in un modo molto accurato e l'argomento trattato è una specie di storia fantastica e sul reale
RispondiEliminaciao devo fare una recensione su questo libro e faccio il 3° superiore. Potresti aiutarmi?
RispondiEliminano
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