Carissimi lettori come procede la vostra settimana? :) Percepite già la magia della festa più bella dell’anno? Io inizierò, a breve, a
decorare la mia casa con addobbi semplici ma carini per creare un’ atmosfera
calda e accogliente per il prossimo Natale. Devo anche decidere quali regali
donare alle persone che amo. Fosse per me regalerei un bel libro a tutti ma,
ahimè, credo proprio che non tutti apprezzerebbero ç_ç Oggi vi presento un libro che si è rivelato una lettura con i fiocchi. Il romanzo in
questione è “Lovecraft’s Innsmouth” di Claudio Vergnani (Dunwich Edizioni).
Editore: Dunwich Edizioni
Genere: Horror
Pagine: 462
Prezzo: € 2,99
Genere: Horror
Pagine: 462
Prezzo: € 2,99
Sinossi: «A volte ci si muove in un territorio vago», disse il professore. «Pieno di nebbia. Una nebbia fitta, che rende ciechi, che assorbe ogni rumore e fa perdere l’orientamento. Ecco, a Innsmouth noi ci muoviamo in quella nebbia. Non sappiamo niente di ciò che vi si nasconde dentro. Intuiamo qualcosa. E quel qualcosa intuisce a sua volta la nostra presenza.» Prese la saliera e la posizionò a capotavola. «Questi siamo noi», spiegò. «Per trovare ciò che cerchiamo dobbiamo avanzare in quella foschia.» Spostò la saliera in avanti. Poi mise un bicchiere nel centro. «Questa è Innsmouth. Quella vera. È tutto ciò che noi possiamo vedere. Ma è anche ciò che gli altri possono vedere.» Posizionò il contenitore del pepe all’altro capo della tavola. «Ecco, questi sono… loro. Noi avanziamo in mezzo alla nebbia, verso Innsmouth. Ma naturalmente così facendo potremmo finire per segnalare la nostra posizione. Allora forse sarebbe più saggio rimanere fermi.» Riportò la saliera al punto di partenza. «Ma anche questa scelta non è priva di pericoli. Rimanendo fermi saremmo un bersaglio facile da inquadrare. E allora forse sarebbero loro ad attraversare quella nebbia per raggiungerci.»
Assistetti inquieto alla marcia del pepe verso di noi.
Scese il silenzio. La superficie del tavolo sembrava veramente svaporare in una caligine indistinta. Dovetti sbattere due o tre volte le palpebre per fugare quella sensazione.
“Se nulla ha inizio, nulla ci sarà”
(Proverbio tibetano)
Vi dico subito che io di Lovecraft non ho mai letto nulla.
Non fate quella faccia inorridita, lo so non ho scuse e se iniziassi con un bel
libro che, nell’intenzione di Vergnani, è un omaggio all’autore di Providence?
A illuminarmi la via è stata l’interessantissima prefazione
di Franco Pezzini che mi ha permesso di apprezzare a pieno il romanzo Lovecraft’s Innsmouth.
Vergy e Claudio sono due guardie del corpo che hanno il compito
di proteggere il professor Franco Brandellini durante una vacanza presso una
località molto particolare: una finta Innsmouth, sulle coste del Massachusetts,
dove i turisti possono assaporare e inorridire con rituali e comparse camuffate
da spaventose presenze. Ogni cosa tende a ricostruire le cupe e opprimenti
atmosfere dei romanzi di Lovecraft. Vi sono anche degli attori che interpretano
deformi uomini-pesce, frutto dell’incrocio tra esseri umani e orribili creature
marine. Per Brandellini non è tutto un artificio, qualcosa di reale si cela
dietro questa onirica finzione. Scoperchiare il vaso di Pandora, colmo
d’horror, sarà compito di Vergy e Claudio. Cosa scopriranno?
Il professor Brandellini è un uomo gentile, misurato, calmo
ma irremovibile. E’ uno studioso di Lovecraft e della sua cosmogonia. A
Innsmouth cerca prove per avvalorare la sua teoria: non tutto ciò che l’autore
di Providence ha scritto è frutto della sua fervida immaginazione. Tra le
pagine dei suoi romanzi avrebbe nascosto una “non precisata” minaccia per
l’umanità.
Lo scrittore Clifford Simak affermava:
Sparsi nella letteratura mondiale, e nel flusso quotidiano delle notizie, si ritrovano strani avvenimenti troppo ben documentati per essere solo allucinazioni.
Nelle zone intorno a Innsmouth si erano verificati atti di
violenza e perversione insensati che sembravano evidenziare l’esistenza di un
flusso maligno che induce le persone a commettere atrocità.
Su questo terreno minato si devono muovere i nostri due
eroi, Virgy e Claudio, che mi sono piaciuti immediatamente. Sono uomini forti e
coraggiosi, ma con una vena di malinconia e pessimismo che si nutre delle loro
anime. Vergy è irascibile, cultore del suo corpo, ironico e diretto, non ha
autocontrollo per quanto riguarda il cibo, l’alcol e ha un modo di parlare
irriverente e volgare. Claudio, l’io narrante, è riflessivo, sempre in lotta
con la vita, costretto a svolgere un lavoro sottopagato per tirare avanti. I
due uomini sono grandi amici sempre al verde e sperano di guadagnare un po’ di
soldi accompagnando il professore nel suo viaggio nella paura. Ben presto tra
rantoli, mormorii, litanie inizieranno a verificarsi strani avvenimenti che
risveglieranno la parte più violenta, per la verità mai sopita, delle due
guardie del corpo.
Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una
segreta. Tutti indossiamo delle maschere che celano il nostro vero io. I sogni
danno vita ai nostri desideri. Gli incubi si nutrono delle nostre
preoccupazioni, delle paure che inconsciamente deleghiamo nel nostro inconscio.
In questo romanzo troverete l’orrore ma verrete conquistati dall’ironia. Lo
scrittore Vergnani è riuscito a calibrare molto bene horror e divertimento
dando brio a una storia che cattura subito l’attenzione del lettore. Si legge e
si sorride contemporaneamente e ciò rende ancor più avvincente un romanzo dal
ritmo veloce che diventa inarrestabile nell’ultima parte. Mi sono piaciuti
molto i dialoghi tra Claudio e Virgy, uno scambio di battute intrise d’ironia
ma, a volte, basate su una dura realtà. La lettura fluida ha dei guizzi quando
realtà e immaginazione si fondono, quando i mostri riemergono e svelano nere
verità. C’è molta azione in questo romanzo che fa dell’ostilità, della paura,
della sfiducia e della rabbia le sue armi vincenti. I diverbi non si risolvono
con la discussione pacifica ma con l’uso della violenza e delle armi. Vi
troverete davanti un romanzo che evolve continuamente con la partecipazione di
molti personaggi che rendono intensa ogni pagina. La verità mostra il suo volto
camaleontico e sono sicura che vi conquisterà.
Nella descrizione dei protagonisti ho rivisto Dean e Sam Winchester :) Sembra una storia accattivante e nemmeno io ho mai letto Lovecraft, anche se vorrei farlo presto ;) Io da tempo sto cercando un libro che abbia un qualcosa di sovrannaturale, un misto tra horror e thriller, che mi faccia provare un pò di inquietudine, non dico paura perchè poi non dormo la notte ;D Finora quello che ho letto su tale stile non mi ha angosciata più di tanto, pensi che questo libro faccia al caso mio?! :)
RispondiEliminaVai tranquilla. La lettura di questo libro non genera un'ansia intensa anzi l'ironia presente tende ad alleggerire il racconto. Sarebbe un ottimo inizio :)
EliminaGrazie mille :)
EliminaL'ho preso anche io e lo tenevo da parte per le vacanze natalizie, però adesso mi hai messo voglia di legegrlo :D
RispondiEliminaBene, ti auguro una piacevolissima lettura :)
EliminaIl libro mi ispira tantissimo *-*
RispondiEliminaPer quanto riguarda i regali ti capisco, fosse per me anche io regalerei libri a tutti ahahahhaah
Sarebbe un Natale bellissimo :)
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