martedì 18 giugno 2013

RECENSIONE "La società degli spiriti" di Federica Soprani e Vittoria Corella

Ringrazio il forum "Il rumore del sanguee le scrittrici Federica Soprani e Vittoria Corella per l’opportunità che mi hanno dato.  Il giftaway  mi ha permesso di vincere “La società degli spiriti” e così ho scoperto un piccolo gioiellino di quasi 80 pagine che mi ha tenuta incollata al mio kobo fino a quando non ho letto l’ultima riga. “La società degli spiriti” è il primo episodio della serie VICTORIAN SOLSTICE scritta, in maniera magistrale da Federica Soprani e Vittoria Corella.


La società degli spiriti

AutoriFederica Soprani e Vittoria Corella

Casa Editrice: Lite

Pagine84
Prezzo: € 1,99 e-book
Serie: Victorian Solstice 
Episodio: 1
Trama: Jericho è un Medium dei bei salotti. Jonas un investigatore che non crede nel paranormale. Quando Lord Kynaston viene trovato fatto a brandelli nel suo studio chiuso dall’interno, il Medium che parla con i morti e il poliziotto più scettico di Scotland Yard sono costretti a lavorare insieme loro malgrado. Dai bordelli per ricchi annoiati fino alla casa del vizio più pericolosa del West End, una detective story vittoriana oscura e sensuale.






STILE: 7
STORIA: 7
COPERTINA: 6



Devo dire, con sincerità, che questo racconto, breve ma intenso, mi ha incuriosita inizialmente, sorpresa nell’evolversi e conquistata nel finale. Si perché questo racconto giallo-noir all’inizio ha indossato i tipici abiti della storia con omicidio e indagine, ma ben presto si è trasformato, mostrando un’anima ben diversa. In effetti l’omicidio avviene: “Un eminente Pari d’Inghilterra, Lord Kynaston, nonché stimato antropologo, viene trovato a brandelli nella sua biblioteca. La porta chiusa dall’interno”. 
L’indagine è affidata a due personaggi che sembrano distanti anni-luce uno dall’altro: Jericho Shelmardine, il Medium dei bei salotti e Jonas Marlowe, investigatore scettico ed emarginato di Scotland Yard.
Siamo nella Londra vittoriana del 1890. Jericho è un medium famoso e Marlowe riceve l’incarico, dal suo superiore, di condurre le indagini sull’omicidio di Lord Kynaston. Anche Jericho indaga e le strade dei due uomini si incrociano inevitabilmente. Inizia così una collaborazione-disputa tra i due personaggi così diversi eppur accomunati da un passato doloroso che si insinua nel presente travolgendo le loro vite. Ben presto, l’omicidio e l’indagine acquisiscono un ruolo secondario nella storia che si focalizza sulle vite dei due uomini. Entrambi hanno un’anima tormentata e insieme si muovono nella notte londinese dove la nebbia cela coloro che vivono nell’oscurità, nei bordelli per ricchi annoiati. Le indagini portano il Medium e il detective fino al Casino del Cielo Riflesso meglio conosciuto come il Casino dei Perduti e qui, sulla soglia di questo luogo di perdizione, io mi fermo lasciando a voi la scelta di decidere se oltrepassare quei limiti che ti portano all’Inferno dei sensi.
La perdizione può indossare gli abiti eleganti del Medium o la divisa del detective, può scambiare i loro ruoli, può presentarsi sotto mentite spoglie ma può l’uomo reagire? Può liberarsi da questa schiavitù? 


“L’amore conduce alla follia, la follia è solo un’altra faccia dell’amore”

Il passato ritorna sempre, bisogna affrontarlo: per Jericho il passato è rinchiuso nella Casa alla Fine del Mondo, per Jonas è l’accusa di un  reato che non ha commesso. 
Federica Soprani e Vittoria Corella hanno realizzato una storia sensuale, coinvolgente dove dolore e piacere diventano ingredienti di un cocktail che danna l’anima. Questa narrazione ha uno stile semplice ma raffinato, curato nei minimi particolari, dove le due scrittrici si alternano con maestria nella scrittura, con una continuità tale da dare l’impressione che a scrivere sia un’ unica persona.
La fine del romanzo mi ha lasciata con un interrogativo: mi piacerebbe sapere se questa strana coppia ha un futuro nel mondo dell’investigazione! Mi attira anche l’aria malsana che si respira in un altro luogo, appena accennato nella storia: l’Ospedale dei Matti “Bethlehm”. Da approfondire anche il personaggio del Re Belial.

Consiglio la lettura a coloro che amano le nebbie della Londra Vittoriana che non hanno paura di provare emozioni forti. Spero di leggere al più presto il seguito.
Per il momento Aquila Reale non può che dire: Brava Federica, brava Vittoria, continuate così :)

6 commenti:

  1. Grazie da parte mia e dello staff del Rumore del Sangue a te che hai partecipato. Ottima recensione e sono contenta che ti sia piaciuto.

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  2. Grazie anche da parte mia e di Vittoria. Ci rende sempre felici quando le nostre fatiche permettono a qualcuno di passare un'ora in piacevole compagnia ;) Ci auguriamo che vorrai seguire i nostri J&J nelle loro prossime avventure. Complimenti per la recensione, davvero professionale e ben scritta.

    Federica Soprani

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  3. Sono davvero contenta che la recensione vi sia piaciuta.
    Sicuramente non perderò di vista J&J, odo già le loro voci che mi chiamano dal secondo episodio :D

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  4. Io lo leggerò adesso! Spero che mi piaccia! :)

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    1. Ti auguro una buona lettura, fammi sapere cosa ne pensi :)

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    2. Mi auguro sia all'altezza delle tue aspettative, Frannie :)
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      Federica Soprani

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