giovedì 11 giugno 2015

RECENSIONE | "Sul finire d'agosto" di Laura Caterina Benedetti

Buon giovedì, cari lettori :) Oggi vi propongo un intenso e godibilissimo romance contemporaneo autoconclusivo: “Sul Finire D’Agosto” di Laura Caterina Benedetti.


Sul finire d'agosto

Autrice: Laura Caterina Benedetti

Pagine: 357
Prezzo: € 1.80 (e-book)

Sinossi:
Agosto 2013, Torino
Morgana Rinaldi è appena rimasta vedova: suo marito Hugo è morto di overdose a ventisei anni e l'ha lasciata in miseria e preda degli strozzini. Dopo il funerale si presenta alla giovane un soccorso inaspettato nella persona di Lorenzo Goldstein, deciso ad ogni costo ad aiutarla per riparare agli errori del fratello minore. L'uomo si offre di ospitarla per alcuni giorni nella sua villa in collina dove lei, troppo orgogliosa per tornare subito dai genitori, potrà riprendere il controllo della propria vita...
Tra maliziosi battibecchi e malinconiche confidenze, giorno dopo giorno i due protagonisti impareranno a conoscersi e, molto presto, scopriranno che è assai difficile resistere all'attrazione che li spinge uno tra le braccia dell'altra. Sullo sfondo della bella Torino, nella cornice di un'elegante dimora, si snoda una storia di affetto e passione all'ombra di un dramma familiare.


STILE: 8 | STORIA:  8 | COPERTINA: 8

Morgana sussultò quando udì i tre colpi. 

Qualcuno stava bussando eppure si sentiva incapace di alzarsi dalla sedia sulla quale, fino a quell’istante, era stata come in abbandono, con i gomiti appoggiati sul tavolo e la testa posata sulle braccia; ora era tesa fino allo spasimo, con la schiena ritta e gli occhi fissi sulla porta.
Il suono si ripeté, identico e regolare, seguito stavolta da una voce perentoria:  "Morgana mi apra".
Torino.
La giovane Morgana Rinaldi ha sposato, contro il volere dei suoi genitori, l’affascinante Hugo Goldstein.

Lui è un agente immobiliare, guadagna bene, ha un futuro brillante davanti a sé. Morgana subisce il suo fascino, non ascolta i consigli dei genitori, e convola a nozze con l’uomo dei suoi sogni. Ben presto l’eroe romantico si rivelerà un uomo schiavo della droga e del gioco d’azzardo. Giorno dopo giorno, Morgana conoscerà le angosce, la solitudine, la paura di un rapporto che è sprofondato nelle sabbie mobili del vizio e della dipendenza. Hugo ha sempre bisogno di denaro, vende i mobili, la macchina, ogni cosa  fino a cadere, inevitabilmente, fra le mani degli strozzini che diventano un bancomat dove prelevare soldi. Ma le somme così generosamente elargite, devono rientrare rimpinguate da interessi da capogiro. Quando, dopo pochi anni di matrimonio, Hugo muore, Morgana si trova in grosse difficoltà: gli usurai reclamano i loro soldi. Un aiuto le giunge improvviso da Lorenzo, fratello maggiore di Hugo.

Il primogenito di casa Goldstein offre ospitalità alla giovane vedova: la sua villa in collina è a disposizione di Morgana. Tra le lussuose stanze Morgana si sentirà protetta, pronta a riprendere in mano la propria vita. Ma non tutto è come appare. Lorenzo è un uomo complesso con un passato doloroso che non ha dimenticato. Strani avvenimenti accadranno in villa, Morgana è davvero al sicuro con Lorenzo? Qualcuno, freddo e vendicativo, trama nell’ombra.

La prima parte di questo romanzo, ben scritto e strutturato, si avvale di una vena romantica a cui la scrittrice attinge per dar vita a dei personaggi che si attirano e si respingono in un gioco di sguardi e sensazioni. Morgana e Lorenzo non si conoscono, lui è stato lontano dalla famiglia per vari motivi, e ora sono uniti da un dolore che ognuno vive in modo personale. Lorenzo si rimprovera di non essere stato una presenza costante nella vita del fratello di non averlo aiutato nei momenti più bui. Morgana, per il troppo amore, si è accorta tardi delle debolezze del marito. Insieme, cercano un conforto, un sostegno, che entrambi molto orgogliosi non sono pronti a chiedere. Nella grande villa vivono anche altre persone: l’autista tuttofare e la governante che ha visto nascere i due ragazzi.

Morgana e Lorenzo subiscono l’una il fascino dell’altro, l’attrazione è intensa: è un capriccio o vero amore?

In questo clima sensuale qualcosa d’inquietante invade la grande dimora e l’esistenza dei protagonisti. Il romanzo si veste di mistero, coinvolge emotivamente il lettore che inizia a provare ansia per i vari “imprevisti” che accadono nella casa. Brava l’autrice a creare la giusta tensione emotiva che conduce al colpo di scena finale.

Questo romanzo emozionante e avvincente è un ulteriore prova della bravura dell’autrice che ha saputo dosare perfettamente intrigo, passione e suspense. E’ facile, per il lettore, lasciarsi conquistare dall’atmosfera sensuale che si respira tra le pagine di una storia che vi terrà con il fiato sospeso. Il passato si ripresenterà prepotente e vendicativo svelando una verità sepolta da tanto, troppo tempo.

Avevo già apprezzato Laura Caterina Benedetti, come scrittrice, leggendo un suo intenso e passionale romanzo: “Katriona” (recensione). Oggi, con questo romance, l’autrice riconferma il suo talento.

“Suo Finire D’Agosto” racconta i sentimenti e le emozioni, le difficoltà e i sogni dei protagonisti che, a volte, si ritrovano intrappolati in una esistenza che vorrebbero diversa. In questo romanzo accade di tutto: passioni, mistero, suspense e tutto sembra credibile. Merito della scrittrice che ha abilmente intrecciato passato e presente dando vita a un impianto narrativo che conquista e convince.
Nel ringraziare l’autrice per avermi dato la possibilità di leggere il suo romanzo, vorrei farle i miei complimenti anche per la bellissima cover. 
Buona lettura a tutti :)

3 commenti:

  1. Sembra proprio una bella lettura, in particolare mi incuriosisce la parte mistery! Me lo segno ^_^

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    1. In alcuni momenti questo romanzo mi ha ricordato il film di Hitchcock: "Rebecca-La prima moglie" :)

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  2. Ciao! ;) Ho premiato il tuo blog qui:
    http://elisaswonderlandofbooks.blogspot.de/2015/06/boomstick-award.html

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