Carissimi lettori, ho appena finito di leggere una storia che dà i brividi. Non
è un thriller ma una narrazione intensa, commovente che parla d’amore, di
innocenza, di violenza. Si tratta di un racconto breve scritto con l’inchiostro
delle “mille emozioni”.
Autrice: Annarita Tranfici
Editore: Lettere Animate (Collana i Brevissimi)
Pagine: 12
Prezzo: € 0,80 (ebook)
Prezzo: € 0,80 (ebook)
Sinossi:
Mani che si sfiorano e baci casti incapaci di nascondersi da sguardi perfidi e pericolosi. Desideri pressanti nel petto, spie di sentimenti a cui non è concesso veder brillare la luce del sole. Un fiore puro esposto alle intemperie, facile preda della gelosia e dell'invidia di cuori malati.
Una storia la cui dolcezza si perde in un pomeriggio come tanti che svela i volti di una Nuova Delhi con due anime; un lembo di terra in cui la sacralità confina con la perversione, in cui moralità e amoralità si intrecciano lasciando all'anima che si muove in questo teatro, tanta amarezza e rassegnazione.
STILE: 8
STORIA: 9
COPERTINA: 7
Mani che si sfiorano e baci casti incapaci di nascondersi da sguardi perfidi e pericolosi. Desideri pressanti nel petto, spie di sentimenti a cui non è concesso veder brillare la luce del sole. Un fiore puro esposto alle intemperie, facile preda della gelosia e dell’invidia di cuori malati.
India, Nuova Delhi.
Kajal è una ragazza romantica e sognatrice, crede nell’amore
vero che travolge e fa battere forte il cuore.
Kiran è “il principe
azzurro” che Kajal aspettava. Di lui, la ragazza, ama tutto.
Tra i due giovani nasce un amore casto, un sogno a occhi
aperti, una scommessa con il destino. Entrambi sperano in una vita migliore,
una vita basata sull’amore reciproco, sul rispetto, su una miriade di emozioni.
Poi, in un pomeriggio di primavera, la fiaba si tramuta in incubo. La violenza
entra prepotentemente nella vita dei due innamorati. Una banda di “bestie”,
aguzzini senza cuore né anima, rapisce i due ragazzi. La ragione umana viene
travolta dalla componente bestiale dell’uomo, in un attimo tutto cambia: i
teneri momenti di gioia cedono il posto a un dolore assoluto, un dolore che
lacera l’anima.
Fino a che punto può giungere la cattiveria dell’essere
umano? La violenza non è forza ma la dimostrazione della debolezza di coloro
che hanno nel petto un cuore nero.
“I due volti di nuova Delhi” è una piccola perla creata da
una scrittrice esordiente che mostra sensibilità e delicatezza nell’affrontare
un tema crudele. Annarita Tranfici, in appena 12 pagine, riesce a coinvolgere
ed emozionare il lettore. I protagonisti instaurano immediatamente un intenso
rapporto con il lettore, l’empatia è forte, travolgente. Leggendo questo
racconto vi sembrerà di provare sulla vostra pelle un ventaglio di emozioni che
vi condurranno inizialmente verso il paradiso dell’amore e poi vi scaglieranno
all’inferno.
“I due volti di nuova Delhi” è una storia narrata con
talento e semplicità, una storia che riflette tante realtà dei nostri giorni,
una storia che mostra ancora una volta come la donna sia un oggetto, un
giocattolo da rompere e lasciare ai bordi della strada. Tutti noi ci auguriamo
che dalle strade di tutto il mondo passi la Giustizia degli uomini e la
Giustizia di Dio per dare conforto a quelle urla di dolore che si levano verso
il cielo. Racconto da non perdere.
Mi attira parecchio!! Se ti è piaciuto credo ti piacerà anche il romanzo di Sofia Domino Come lacrime nella pioggia che ho letto un annetto fa e ho trovato sconvolgente ma molto ben scritto!! Oltretutto l'autrice lo rende disponibile gratuitamente in favore di una donazione ad Amnesty International, cosa che ho apprezzato tanto!!
RispondiEliminaDella bravissima scrittrice Sofia Domino ho già letto "Quando dal cielo cadevano le stelle", un romanzo intenso ricco di emozioni. Associare i libri con un'iniziativa benefica è un bel gesto :)
Eliminasembra una storia davvero intensa, intrisa di amore e di dolore...e riuscire a trasmettere queste emozioni in 12 pagine non è da tutti...complimenti all'autrice e grazie a te per averci fatto conoscere questo racconto!
RispondiEliminaLe violenze sulle donne sono purtroppo sempre attuali, per sconfiggerle la strada è lunga e difficile. Parlarne è un primo passo :)
EliminaSono temi interessanti e coinvolgenti, perchè vedono protagoniste innocenti vittime della follia dell'uomo. e la cosa sconvolgente è che non sono cose che accadevano prima e ora non più, ma ahimè... sono fin troppo attuali.
RispondiEliminaHo letto anche io il romanzo che cita Alenixedda e lo consiglio davvero!!
Carissima Angela hai perfettemente ragione, le violenze sulle donne non appartengono al passato. La società progredisce e con essa si evolvono anche le violenze che si dovrebbero frenare con una giustizia più incisiva :)
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