lunedì 7 settembre 2015

COMMENTO | "I due volti di nuova Delhi" di Annarita Tranfici

Carissimi lettori, ho appena finito di leggere una storia che dà i brividi. Non è un thriller ma una narrazione intensa, commovente che parla d’amore, di innocenza, di violenza. Si tratta di un racconto breve scritto con l’inchiostro delle “mille emozioni”. 

I due volti di nuova Delhi

Autrice: Annarita Tranfici 

Editore: Lettere Animate (Collana i Brevissimi)

Pagine: 12
Prezzo: € 0,80 (ebook) 

Sinossi:   
Mani che si sfiorano e baci casti incapaci di nascondersi da sguardi perfidi e pericolosi. Desideri pressanti nel petto, spie di sentimenti a cui non è concesso veder brillare la luce del sole. Un fiore puro esposto alle intemperie, facile preda della gelosia e dell'invidia di cuori malati.

Una storia la cui dolcezza si perde in un pomeriggio come tanti che svela i volti di una Nuova Delhi con due anime; un lembo di terra in cui la sacralità confina con la perversione, in cui moralità e amoralità si intrecciano lasciando all'anima che si muove in questo teatro, tanta amarezza e rassegnazione.


http://i.imgur.com/ye3Q8bo.png

STILE: 8
STORIA: 9
COPERTINA: 7



Mani che si sfiorano e baci casti incapaci di nascondersi da sguardi perfidi e pericolosi. Desideri pressanti nel petto, spie di sentimenti a cui non è concesso veder brillare la luce del sole. Un fiore puro esposto alle intemperie, facile preda della gelosia e dell’invidia di cuori malati.
India, Nuova Delhi.

Kajal è una ragazza romantica e sognatrice, crede nell’amore vero che travolge e fa battere forte il cuore.

Kiran  è “il principe azzurro” che Kajal aspettava. Di lui, la ragazza, ama tutto.

Tra i due giovani nasce un amore casto, un sogno a occhi aperti, una scommessa con il destino. Entrambi sperano in una vita migliore, una vita basata sull’amore reciproco, sul rispetto, su una miriade di emozioni. Poi, in un pomeriggio di primavera, la fiaba si tramuta in incubo. La violenza entra prepotentemente nella vita dei due innamorati. Una banda di “bestie”, aguzzini senza cuore né anima, rapisce i due ragazzi. La ragione umana viene travolta dalla componente bestiale dell’uomo, in un attimo tutto cambia: i teneri momenti di gioia cedono il posto a un dolore assoluto, un dolore che lacera l’anima.

Fino a che punto può giungere la cattiveria dell’essere umano? La violenza non è forza ma la dimostrazione della debolezza di coloro che hanno nel petto un cuore nero.

“I due volti di nuova Delhi” è una piccola perla creata da una scrittrice esordiente che mostra sensibilità e delicatezza nell’affrontare un tema crudele. Annarita Tranfici, in appena 12 pagine, riesce a coinvolgere ed emozionare il lettore. I protagonisti instaurano immediatamente un intenso rapporto con il lettore, l’empatia è forte, travolgente. Leggendo questo racconto vi sembrerà di provare sulla vostra pelle un ventaglio di emozioni che vi condurranno inizialmente verso il paradiso dell’amore e poi vi scaglieranno all’inferno.

“I due volti di nuova Delhi” è una storia narrata con talento e semplicità, una storia che riflette tante realtà dei nostri giorni, una storia che mostra ancora una volta come la donna sia un oggetto, un giocattolo da rompere e lasciare ai bordi della strada. Tutti noi ci auguriamo che dalle strade di tutto il mondo passi la Giustizia degli uomini e la Giustizia di Dio per dare conforto a quelle urla di dolore che si levano verso il cielo. Racconto da non perdere.

6 commenti:

  1. Mi attira parecchio!! Se ti è piaciuto credo ti piacerà anche il romanzo di Sofia Domino Come lacrime nella pioggia che ho letto un annetto fa e ho trovato sconvolgente ma molto ben scritto!! Oltretutto l'autrice lo rende disponibile gratuitamente in favore di una donazione ad Amnesty International, cosa che ho apprezzato tanto!!

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    1. Della bravissima scrittrice Sofia Domino ho già letto "Quando dal cielo cadevano le stelle", un romanzo intenso ricco di emozioni. Associare i libri con un'iniziativa benefica è un bel gesto :)

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  2. sembra una storia davvero intensa, intrisa di amore e di dolore...e riuscire a trasmettere queste emozioni in 12 pagine non è da tutti...complimenti all'autrice e grazie a te per averci fatto conoscere questo racconto!

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    1. Le violenze sulle donne sono purtroppo sempre attuali, per sconfiggerle la strada è lunga e difficile. Parlarne è un primo passo :)

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  3. Sono temi interessanti e coinvolgenti, perchè vedono protagoniste innocenti vittime della follia dell'uomo. e la cosa sconvolgente è che non sono cose che accadevano prima e ora non più, ma ahimè... sono fin troppo attuali.
    Ho letto anche io il romanzo che cita Alenixedda e lo consiglio davvero!!

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    1. Carissima Angela hai perfettemente ragione, le violenze sulle donne non appartengono al passato. La società progredisce e con essa si evolvono anche le violenze che si dovrebbero frenare con una giustizia più incisiva :)

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