Carissimi lettori, che cosa prevedono i vostri piani di
lettura per questo luglio infuocato? Se avete voglia di emozioni forti,
sappiate che Angela Marsons vi aspetta nelle librerie con “Linea di sangue”,
edito Newton Compton, il nuovo caso della detective Kim Stone, un personaggio
femminile sfaccettato e imprevedibile.
STILE: 8 | STORIA: 8 | COVER: 6
|
Angela Marsons
Editore: Newton Compton
Pagine: 384
Prezzo: € 12,00
Pagine: 384
Prezzo: € 12,00
Sinossi
Quando la polizia ritrova il cadavere di un assistente sociale ucciso da un'unica letale coltellata, tutto fa pensare a una rapina andata male. Ma per la detective Kim Stone qualcosa non torna. Pochi giorni dopo, un tossicodipendente della zona viene ucciso nello stesso identico modo. L'istinto di Kim le suggerisce che dietro c'è la mano dello stesso assassino. Eppure non c'è niente a collegare le due vittime, a eccezione dell'inquietante precisione con cui sono state uccise: una singola coltellata al cuore. Mentre Kim è alle prese con il caso, un fantasma del suo passato torna a farle visita con un'inquietante lettera che riapre antiche ferite del passato, mai del tutto cicatrizzate. Se vuole davvero fermare l'assassino prima che il numero delle vittime cresca ancora, dovrà rimanere vigile per districarsi nella fitta rete di intrighi e di bugie che le si sta stringendo attorno... anche se significa mettere in grave pericolo la sua stessa vita.
Trova i punti deboli e controllerai la marionetta.
Un’assistente sociale e una giovane tossicodipendente vengono
uccisi nello stesso identico modo. La detective Kim Stone sospetta che dietro
questi omicidi ci sia la mano dello stesso assassino. Eppure nulla collega le
vittime, a eccezione dell’inquietante precisione con cui sono state uccise: una
singola netta coltellata. Mentre Kim indaga, un fantasma del suo passato torna
a farle visita con un’inquietante lettera che riapre antiche ferite, mai
cicatrizzate. Nessuna distrazione per Kim, l’aspetta una fitta rete di intrighi
e di bugie.
“Linea di sangue” è una storia in cui è tangibile un senso
di minaccia, di pericolo, di violenza imminente. Il lettore entra, a occhi
aperti, in un incubo e vi rimane incastrato fino all’ultimo capitolo. Questo
thriller, con la sua visione dicotomica della vendetta, ci mostra due binari
paralleli di eventi. Da una parte c’è l’indagine per gli omicidi, dall’altra
c’è una storia che coinvolge Kim in modo personale. A complicare il tutto ci
pensano alcuni capitoli, misteriosi ad alto tasso di inquietudine, che danno
voce a un diario presagio di cattivi pensieri e ancora più spregevoli azioni.
Ho letto questo libro in breve tempo e ho ritrovato tutte le
caratteristiche per cui adoro i thriller scritti da Angela Marsons. È una
storia dal ritmo serrato dall’inizio alla fine. I personaggi si muovono decisi
nel campo dell’investigazione. La squadra di Kim ha una divisione dei settori
investigativi ben precisa, ognuno eccelle in un determinato lavoro e insieme
riescono a portare avanti la ricerca della verità per dare giustizia alle
vittime. Con una scrittura fluida, Angela ci attira in un thriller ben strutturato che vede il ritorno di un personaggio, la psicologa psicopatica, che abbiamo
conosciuto nel precedente volume “Il gioco del male” (recensione). Ricco
di colpi di scena, “Linea di sangue” coinvolge il lettore e mostra come la
vendetta sia violenta e abietta. Mi piace ritrovare il personaggio di Kim in
storie sempre diverse ma che hanno “ il male” come comune denominatore. La
detective e la dottoressa psicopatica non si risparmiano in questo capitolo del
loro confronto e ne vedremo delle belle. Alexandra è veramente cattiva e
vedrete cosa escogiterà per la detective dall’istinto infallibile.
Manipolazione è la parola “magica” per portare Kim sull’orlo di un baratro
psicologico che ha radici nella sua vita tormentata. Kim ha due grandi
debolezze: il rapporto con sua madre e il rimorso per non esser riuscita a
salvare suo fratello gemello Mikey.
Kim, per chi non la conoscesse, è una donna intelligente che
ha indossato una maschera da “dura” per nascondere un cuore capace di slanci
gentili verso chi ha bisogno d’aiuto. Ama il suo lavoro, ha un forte senso del
dovere e nulla la ferma quando deve risolvere un caso. Non si nasconde dietro
inutili giri di parole, è caparbia e scontrosa.
La scontrosità è come una seconda pelle: ti cresce addosso per tener fuori qualcos’altro. E, di solito, lo fa per un motivo ben preciso.
Si porta dietro un gran senso di colpa per ciò che è
successo nella sua infanzia, il dolore è il suo fedele compagno ma lei reagisce
con una grande forza d’animo e lotta per la giustizia. Ama le motociclette e ha
un conto in sospeso con le emozioni.
Attraverso i canoni del thriller, la scrittrice, affronta
temi interessanti come le tecniche di manipolazione. Le azioni di alcuni
personaggi innescano un uragano di emozioni in cui si rincorrono rabbia,
rancore, odio e vendetta. Le ossessioni si muovono libere tra i capitoli di
questo libro e non lasciano presagire nulla di buono. Questo nuovo romanzo ci
offre la possibilità di conoscere più a fondo il rapporto di Kim con la madre e
così facendo riusciamo a comprendere meglio la donna che è poi diventata.
Naturalmente non tutto è svelato, l’indagine verrà portata a buon fine, il
colpevole arrestato ma alcuni fili sanguinanti non sono stati riannodati e ciò
mi fa pregustare il prossimo capitolo della serie che vede, la detective Kim a
cui mi sono affezionata, in lotta continua con il male e le sue mille
trasformazioni.
Sono solo al primo della serie su Kim Stone, devo recuperare perchè sono thriller che mi piacciono molto!
RispondiEliminaAngela Marsons non delude mai i suoi lettori e Kim è un personaggio a cui ci si affeziona :)
EliminaAmo questa serie! Li ho letti tutti (non in ordine), li ho trovati magnifici! Aspetto il prossimo con impazienza!
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