lunedì 30 novembre 2015

RECENSIONE | "La casa dei cani fantasma" di Allan Stratton

Carissimi lettori, in un giorno così freddo e grigio, cosa c’è di meglio che parlare di un libro che mi è stato recentemente donato e che io ho letto con gran piacere? Sicuramente concorderete con me sul fatto che “La casa dei cani fantasma” di Allan Stratton, sia un libro che si presenta nei migliori dei modi con una cover inquietante al punto giusto. La fattoria raffigurata è un luogo intriso da cupe atmosfere, avvolto nel mistero e foriero di una storia super avvincente. Se siete pronti vi conduco tra le pagine di questo libro dove vivrete una storia ricca di colpi di scena dalla prima all’ultima pagina. 

La casa dei cani fantasma 
Allan Stratton

Editore: Mondadori 
Pagine: 252
Prezzo:  € 17,00

Sinossi: La vita di Cameron non è quella di un qualsiasi ragazzo. Da cinque anni lui e sua madre sono braccati dal padre, un uomo violento che li tormenta. Ogni volta li trova, e ogni volta ricomincia la fuga, con un nuovo viaggio disperato in cerca di un altro posto dove stare per un po'. La vita di Cameron è fatta di sospetti, ansie, e molta paura. Sua madre non fa che ripetergli di non fidarsi di nessuno, e l'ha convinto a tal punto che Cameron comincia a non fidarsi più neppure di se stesso. Quando poi si trasferiscono in una fattoria isolata, nella speranza di passare inosservati, la vita del ragazzo diventa un vero incubo. Solitudine e paure si materializzano in visioni inquietanti: un branco di cani feroci, il fantasma di Jacky, un bambino morto tanti anni prima, di cui nessuno vuole parlare. Ma Cameron deve sapere. E comincia a fare domande che scuoteranno l'apparente tranquillità di quel posto dimenticato da tutti. Tranne che da suo padre. 


STILE: 8 | STORIA: 8 | COPERTINA: 8

Cameron è un ragazzino sempre con la valigia in mano. Insieme a sua madre è costretto da tempo a fuggire da un padre violento che li perseguita. Per questo cambiano continuamente casa e città. Finché, un giorno, giungono in una fattoria isolata e decidono di stabilirsi in quel luogo solitario. Cameron porta con sé un mondo di paure, ansie e sospetti. Sua madre gli ripete continuamente che non deve fidarsi di nessuno e Cameron inizia a non fidarsi neppure di se stesso. Nella fattoria inizia per il ragazzino un vero e proprio incubo in cui le paure si materializzano dando origine a inquietanti visioni. Cameron vede o crede di vedere il fantasma di Jacky, un bambino morto tanti anni prima in circostanze misteriose e di cui nessuno vuole parlare. Vi è poi un branco di cani feroci che si aggira nei presi della fattoria. A complicare ancor più la situazione c’è un’anziana donna ricoverata in manicomio che grida al mondo una storia che nessuno vuol sentire. Ma se tutti fanno finta di niente, Cameron raccoglie tutto il suo coraggio e inizia a indagare sul terribile segreto celato tra le pareti della fattoria in cui abita. Pian piano il ragazzino scoprirà che quel terribile fatto accaduto tanti anni prima ha molti punti in comune con la sua storia. Pura coincidenza?
Io e mia madre siamo in fuga da cinque anni.
Ogni volta che lui ci trova, noi traslochiamo in un posto nuovo e ricominciamo tutto da capo.
Ma questo posto è diverso.
Questo posto è pieno di segreti.
Che non mi lasceranno in pace.
Una volta iniziato a leggere questo libro non lo si può richiudere prima di aver scoperto la verità su una storia dalle mille sfaccettature. E’ istintivo provare un mare di simpatia per Cameron, un ragazzino dalle tante paure e dalle fervida immaginazione. Lui e sua madre scappano da un padre e marito violento. La mamma è ossessionata dalla fuga, Cameron, invece, a volte prova nostalgia per il padre di cui conserva ricordi che diventano sempre più confusi. La famiglia amorevole, il nido sicuro e accogliente, non esiste. La violenza ha spazzato via ogni cosa e Cameron è destinato alla solitudine. Niente amici, niente radici, nessun parente con cui poter tranquillamente parlare, anche i nonni sono tenuti all’oscuro dei loro spostamenti. In nessun luogo si è mai al sicuro. Ed è proprio da questa solitudine che nasce la fervida immaginazione di Cameron. Egli percepisce presenze, sogna realtà drammatiche e violente. La fantasia del ragazzino gli permette di ricreare una realtà in cui è protagonista, una realtà di cui ha paura ma che non può ignorare.
Che cosa c’è la fuori nel buio, intorno alla casa, mentre noi dormiamo? Che cosa potrebbe esserci? Lascio la luce accesa.
Cameron vede e parla con un ragazzino morto tanti anni prima. Sarà vero? Sarà falso? E’ fantasia o realtà? Lo scopriremo solo leggendo. Forse.

“La casa dei cani fantasma” è un romanzo funambolo che cammina sul filo sottile che divide la realtà dalla fantasia. Ondeggiando si va un po’ da una parte e un po’ dall’altra, non sai mai se ciò che stai leggendo è la verità o frutto di fantasia. Ed è proprio nel substrato del fraintendimento che si articola e cresce questo romanzo davvero avvincente. La storia narrata denuncia violenze domestiche, l’angoscia della fuga, il terrore di essere ritrovati da colui che fa del tuo tormento la sua forza. E’ un modo per parlare ai ragazzi di temi importanti che purtroppo affliggono la nostra società. Il lessico è semplice e ben si adatta alla narrazione che amalgama paure e dubbi per dar vita a un thriller psicologico che ricorda, anche se in versione light, i romanzi di Stephen King. I personaggi sono tutti accattivanti: dal vicino misterioso al bullo della scuola passando per il bambino e i cani fantasma. L’intreccio è ben articolato, non ci si annoia mai, anzi verrete subito coinvolti in una storia che lega personaggi e lettori con una forte empatia. Se non l’avete ancora letto fateci un pensierino e regalatelo per Natale. Sarà sicuramente un dono ben accetto.

14 commenti:

  1. mi hai fatto rivivere le emozioni che questa lettura mi aveva trasmesso, bella recensione ^-^

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    1. E'una lettura che ha conquistato un bel pubblico di lettori :)

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  2. La mia primordiale passione per i thriller, gialli, mistery & Co. non accenna a diminuire, anzi. Sono le letture che alterno con più gusto, quindi me lo segno immediatamente! Grazie!
    Paola

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    1. Anch'io adoro i thriller e tutto ciò che ruota intorno al mistero :)

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  3. lo sai, amo i thriller come te, quindi questo me lo segno!! una storia coinvolgente sdavanti al camino di sera ci sta sempre troppo bene!!

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    1. Luogo perfetto per leggere, io aggiungerei una bella cioccolata calda con tanta panna :)

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    1. Spargi la voce tra amici e parenti, magari qualcuno ti ascolterà e lo riceverai in dono per le prossime festività :)

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  5. Mi ispira moltissimo questo libro, devo assolutamente leggerlo!Bella recensione :)

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    1. Sarà sicuramente una lettura avvincente che non ti deluderà :)

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  6. Ma quanto è bella la tua nuova grafica *-* complimenti per la recensione ;) Maria

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  7. Davvero è così bello? Sinceramente lo avevo sottovalutato!

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