martedì 10 novembre 2015

RECENSIONE | "Bagliori nel buio" di Maria Teresa Steri

Miei amati lettori, le belle giornate di sole continuano a susseguirsi. Io che amo il freddo corro ai ripari leggendo un libro che dona emozioni e brividi freddi. Il titolo intrigante promette atmosfere noir.

Bagliori nel buio
Maria Teresa Steri

Genere: noir soprannaturale.
Pagine: 374
Prezzo: € 1,99

Sinossi: Disoccupata e intrappolata in una relazione sentimentale senza futuro,  Elena vive come sospesa tra passato e presente. Non passa giorno senza che i suoi pensieri vadano all’uomo conosciuto due anni prima su Internet, consumata dal senso di colpa per aver provocato la sua morte. Interessarsi di fenomeni paranormali sembrava solo un passatempo innocente, ma ora il terrore che la polizia venga ad arrestarla non le dà tregua. E per riappropriarsi della sua vita non le resta che tornare là dove tutto è iniziato, un quartiere che affaccia sulla spiaggia, e provare a far luce sull’accaduto.
Ma chi era davvero l’uomo che ha ucciso? Quale mistero nasconde il luogo della sua morte, il Pozzo del Corvo? E quanto sono fondate le voci che parlano di presenze soprannaturali sul promontorio?
Man mano che la verità viene a galla, un incubo ancora più grande si delinea all’orizzonte, costringendola a fare i conti con le sue paure e ad affrontare nemici che non sospettava di avere.


STILE: 8 | STORIA: 8 | COPERTINA: 7

Si svegliava ogni mattina con la stessa fantasia in testa: un ispettore di polizia bussava alla sua porta. Se lo figurava sempre nello stesso modo, con folti baffi, aria da gentiluomo inglese e cravattino a farfalla, un’immagine che aveva tratto dal film di Hitchcock Il delitto perfetto.  

“Abbiamo il sospetto che lei sia implicata nella morte di un uomo”, le diceva con tipica cadenza britannica. Entrava in casa togliendosi il cappello e sfoderando modi gentili, ma Elena sapeva che non avrebbe avuto nessuna pietà di lei, l’avrebbe condotta in centrale e sottoposta a un interrogatorio snervante e interminabile. 

Elena, prigioniera dei fantasmi del passato, è una giovane donna disoccupata intrappolata in una relazione senza futuro. Per Elena non c’è pace, ogni giorno la sua mente vola a quella sera maledetta, di circa due anni prima, quando, in circostanze drammatiche, ha ucciso un uomo. Da quel momento la ragazza vive in un limbo, la paura le impedisce di rivolgersi alla polizia anche se il rimorso sta riducendo a brandelli la sua anima. Nessuno è in grado di aiutarla fino al giorno in cui riceve una misteriosa cartolina e la sua esistenza viene nuovamente stravolta. Senza rendersene conto Elena si ritrova nel luogo in cui il suo dramma è iniziato, nella Baia di Clito dove sorge il Pozzo del Corvo. E’ qui che l’incubo è nato, è qui che l’aspettano inquietanti presenze.
Aveva tentato con tutte le sue forze di ricacciare in fondo alla coscienza i ricordi di quei due giorni, avvolgendoli in una nebbia indistinta. Con il tempo, le immagini e le parole avevano smesso di tormentarla, i fatti avevano assunto un aspetto sfumato e irreale, ma la consapevolezza di aver causato la morte di Rino continuava a stagliarsi davanti a qualsiasi altro pensiero o emozione. Il rimorso le era strisciato dentro, si era insediato nella sua anima e avvelenava ogni istante della sua vita.”
Elena aveva conosciuto Rino su Internet, condivideva con lui la passione per i fenomeni paranormali e insieme volevano approfondire la conoscenza del soprannaturale. Ma le cose non vanno nel modo prestabilito, la tragedia accade e nessuno può porvi rimedio. Chi era veramente l’uomo che aveva ucciso? Quale mistero, ieri come oggi, si cela nel luogo della sua morte, il Pozzo del Corvo? E’ giusto credere alle voci che parlano di presenze soprannaturali sul promontorio?

Se Elena vuole trovare una risposta a queste domande, se vuole avere una possibilità di sopravvivere all’ignoto che si avvicina, dovrà affrontare il passato anche se ciò segnerà l’inizio di un profondo turbamento che la costringerà a fare i conti con le sue paure affrontando nemici che non sapeva di avere.

“Bagliori nel buio” nasce dall’incontro tra noir e soprannaturale. Realtà e paranormale, in un dosaggio perfetto, scandiscono il susseguirsi degli eventi creando atmosfere cupe e inquietanti. Nulla è lasciato al caso. La storia evolve grazie a personaggi mai banali che devono affrontare vari antagonisti non sempre in carne e ossa. Il ritmo, a tratti lento, a tratti veloce, richiama il movimento del mare e delle tempeste. La sequenza degli avvenimenti è un vortice che cattura il lettore e lo trasporta in un mondo dove tutto è possibile. Un mondo ai confini tra il regno dei vivi e il mondo degli spiriti. Un mondo fatto di luoghi dalle proprietà straordinarie. Un mondo a noi vicino ma che non tutti possono vedere. Questo bel romanzo narra della vita e della morte, narra di emozioni e violenze, narra di un rimorso che si trasformerà in forza per svelare la verità. L’autrice Maria Teresa Steri  ha dato vita a un componimento narrativo che non delude il lettore. La storia, arricchita da molti colpi di scena, si legge con vero piacere. I personaggi si mostrano con i loro pregi e difetti, gli indizi sono sapientemente seminati durante l’arco temporale in cui la storia è narrata. Un romanzo vivo e intrigante aspetta tutti coloro che avranno voglia di leggere “Bagliori nel buio”. 

8 commenti:

  1. ho vinto questo ebook col tuo GA e spero di leggerlo presto, anche perchè mi pare sia davvero scritto bene ed accattivante

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    1. Sarà sicuramente una lettura avvincente che ti trasporterà in un luogo dove tutto è possibile :)

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  2. sembra una storia coinvolgente, mi intriga! ^-^

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  3. Premettendo che ho letto il romanzo in versione Beta, penso che la tua recensione sia ben fatta. E anche io consiglio il romanzo. :)

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  4. Non ho letto il libro, ma mi sa che mi tocca. Lo metto in lista per Natale, così risparmio sulle luci dell'albero =0). Bella recensione, concordo con Maria Teresa.

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