Alcuni giorni fa, leggendo la recensione del libro “Se per
un anno una lettrice” di Nina Sankovitch, scritta da Angela del blog “Chicchi di pensieri”, mi sono incuriosita
sul concetto della lettura come fonte di benefici per chi soffre, per coloro
che stanno attraversando un momento difficile della propria vita. Quindi vi
chiedo:
Secondo voi il libro ha un potere curativo?
Da pochi
anni si parla in Italia della BIBLIOTERAPIA, ossia la terapia con i libri, che
nasce con lo scopo di individuare le proprie difficoltà personali e,
riconoscendole, imparare a gestirle.
I libri
curano “l’anima”, studi effettuati con prove di laboratorio hanno dimostrato
l’effetto positivo di questa terapia soprattutto per l’ansia e la depressione
di lieve entità. La lettura può aiutare a riconoscere il problema.
Attraverso le autobiografie si può
capire che il malessere che ci assilla è comune a tante persone che sono
riuscite a superarlo, quindi ritroviamo una speranza e la voglia di lottare.
Anche l’auto-lettura aiuta quando dobbiamo affrontare delle difficoltà legate
alla quotidianità, trovando uno stimolo per andare avanti. In un articolo della
prof.ssa Manuela Racci sulla Biblioterapia, ho letto che ad ogni affezione
dell’animo umano si può affiancare una lettura adatta. La lettura di “Madame
Bovary” o “Anna Karenina” aiuta le donne inquiete, tormentate dal desiderio di
evasione. Così “Eros e Pathos” di Carotenuto aiuta nei casi in cui non si
riesca a gestire una sofferenza
affettiva legata a un tradimento subito o una solitudine. Il capitolo “I
figli” tratto dal “Profeta” di Gibron aiuta i genitori troppo possessivi.
Sembra che Camilleri aiuti gli ansiosi e Garcia Marquez i depressi. Quindi,
fatta eccezione per le patologie importanti, la lettura rappresenta un momento
di riflessione per ascoltarsi, scoprire se stessi e prendersi cura del proprio
sé.
Personalmente, anche se non c'entra molto con gli esempi, leggere mi fa calmare quando sono molto arrabbiata.
RispondiEliminaSi, hai ragione. Anche per me la lettura trasmette serenità.
RispondiEliminaAvevo sentito al telegiornale di questa forma di "terapia" e sono molto d'accordo. Ho sempre pensato che la lettura possa aiutare le persone, se solo la gente se ne rendesse conto e leggesse di più...
RispondiEliminaAttraverso i libri possiamo acquisire il metodo per conoscere meglio il nostro mondo interiore. Conoscendo se stessi si riesce ad affrontare meglio la vita e le difficoltà che tutti incontriamo.
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