RECENSIONE | "Oltre I Confini – Il Canto Delle Forze Ancestrali" di Noemi Gastaldi

Carissimi lettori, il caldo torrido di questi giorni rende difficile ogni cosa, non vedo l’ora di andare in vacanza per godere di un po’ di meritato riposo. Nel frattempo mi rilasso con delle buone letture. In questi giorni ho concluso il terzo ed ultimo volume di una trilogia fantasy che ho trovato molto originale: "Oltre I Confini – Il Canto Delle Forze Ancestrali" di Noemi Gastaldi. [Qui le recensioni dei volumi precedenti : "Oltre i confini: Il tocco degli Spiriti Antichi"  &  "Oltre i confini - Il battito della bestia" ] 

Oltre i confini - Il canto delle forze ancestrali

Autrice: Noemi Gastaldi

Pagine: 346.

Prezzo: € 0,99 ebook [Amazon] / disponibile anche in cartaceo 

Sinossi: 

" - Non che tu non te lo meriti, ma che hai fatto di tanto brutto per farti portare qui? - chiese lui. 

- Sono morta! - sproloquiò Lily. - Come si permette di rivolgerci la parola? - aggiunse poi, rivolta a Lucilla. Per una volta, la Viator fu in parte d'accordo. " 

Lucilla si sveglia nel mondo che credeva perduto. 
La realtà circostante è ormai mutata a causa degli squilibri, il mondo sta scivolando nel caos. La stessa Viator è molto cambiata: quel tanto che le servirà per trovare la sua strada… 

STILE: 8

STORIA:  8

COPERTINA: 8

Era fatta di nulla, ma questo non le aveva impedito di percepire un brivido caldo lungo la schiena. Le sue dita avevano iniziato a tremare in preda all’estasi, il resto del corpo si era poi unito, armonioso, a quella sinfonia di piacevo vibrazioni. 

Tutto questo si era in breve amplificato al di fuori dello spazio occupato dalla sua figura spettrale, tanto che Duffy aveva potuto sentire ciò che provava l’altra, come se il suo essere fosse esteso in lei […]

Dunque lei stessa non era più qualcosa di esistente. 

Era svanita, svanita nel nulla.

Il “Mondo oltre i confini”, che si credeva perduto per sempre, è tornato a esistere insieme ai suoi abitanti. Fantasy e Lucilla si sono ritrovate ma devono affrontare nuovi terribili avvenimenti. La realtà immateriale e la realtà reale vengono in contatto tra loro. Nel mondo reale avvengono tutta una serie di fatti delittuosi a cui nessuno riesce a dare una spiegazione. Un team di dottori, in una caserma misteriosa, cerca di scoprire la causa degli strani avvenimenti. Lucilla, Bruno, Roberto e Francesca sono prigionieri in questo istituto, sono cavie che i dottori studiano senza nulla capire: sono diversi dagli altri uomini e quindi considerati pericolosi. Ma il destino birichino fa si che Malvina, la centaura di metallo, con un esercito di armature vuote, attacchi la caserma per rapire Roberto. Gli altri Viator riescono a fuggire ma hanno un compito arduo da realizzare: devono portare Malvina nel mondo immateriale e distruggerla se vogliono riportare la pace nelle due realtà. Anche gli Spiriti Antichi, l’Alchimista e l’Eremita, sono ricomparsi con i loro poteri. Su tutto aleggiano due Forze: Moira che rappresenta il fato ed Entropia, il destino che possiamo costruirci.

L’ardua lotta vedrà i nostri Viator pronti a tutto per salvare coloro che amano. In un vortice di avvenimenti sempre più complessi e avvincenti, la storia si evolverà alternando momenti di poesia con cruenti battaglie. Il finale è la perfetta conclusione di un romanzo che vi terrà con il fiato sospeso.

Ci sono storie che emozionano e coinvolgono il lettore a cui offrono un mondo fatto di parole, di storie affascinanti create da una fantasia sorprendente. La saga di “Oltre I Confini” offre la possibilità di conoscere un mondo irreale descritto con maestria e reso ancor più prezioso dalle illustrazioni di Nicolò Mulè. Ogni volume di questa trilogia narra storie imprevedibili, personaggi misteriosi che si muovono con maestria tra le due realtà i cui confini sono spesso labili e indecifrabili a testimonianza di come sia difficile discernere ciò che è normale da ciò che non lo è. Viene spontaneo chiedersi se la nostra sia l’unica realtà esistente, forse è la sola che conosciamo ma non bisogna mai porre dei limiti alla conoscenza. Come scrive la stessa autrice, c’è un mondo dove dimorano gli spiriti ma non tutti possono interagire con essa. Io credo che sia troppo riduttivo pensare alla nostra esistenza come l’unica possibilità di “realtà”. Il paranormale è intorno a noi, alcune persone riescono a interagire con questo mondo che noi non conosciamo o che temiamo di conoscere. L’ignoto crea paura, è più facile volgere lo sguardo da un’altra parte, far finta di non vedere. Coloro che percepiscono l’occulto non sono necessariamente dei pazzi. E’ questo il messaggio che si recepisce leggendo questa elegante saga. Elegante perché le parole si caricano di emozioni e con questa forza disegnano un mondo irreale che conquista. La lettura non è mai noiosa, il ritmo è incalzante, la struttura narrativa ben architettata. E’ una saga che si legge con piacere seguendo le avventure dei protagonisti che difficilmente si dimenticheranno. Ringrazio l’autrice, la talentuosa Noemi Gastaldi, per avermi dato l’opportunità di conoscere e apprezzare il suo lavoro.

Tutti noi, cari lettori, siamo soggetti a Moira ed Entropia. Il destino e la casualità giocano un ruolo importante nella nostra vita che è l’insieme di tante percezioni, avvenimenti, casualità, scelte fatte per istinto o seguendo la ragione. Il cuore e la mente regolano gran parte della nostra vita e non tutti siamo in grado di comprendere quel limite tra percezione e disturbo della mente. Il cammino da fare, attraverso i viali della conoscenza, è ancora lungo e difficile.

“Nessuno può conoscere quello che è stato, quello che è, quello che sarà. 

Guardati sempre da chi pretende d’insegnartelo.”

Buona lettura :)