Cari lettori sicuramente in molti conoscerete l’autore e
regista televisivo Franco Matteucci finalista al premio Strega con “Il profumo
della neve”. È autore di una serie di gialli di grande successo che hanno per
protagonista l’ispettore Marzio Santoni. Di questa serie ho letto vari romanzi:
“La mossa del cartomante” e “Lo strano caso dell’orso ucciso nel bosco”. Ora
continuo la conoscenza dell’ispettore Santoni con “Giallo di mezzanotte”,
Newton Compton Editori.
STILE: 8 | STORIA: 8 | COVER: 6
|
Franco Matteucci
Editore: Newton Compton
Editore: Newton Compton
Pagine: 250
Prezzo: € 9,90
Prezzo: € 9,90
Sinossi
Diana Caselli, notissima star TV, conduttrice di un programma quotidiano sulla cucina, ha accettato di essere l'ospite d'onore della «Caccia al Daù». È la rievocazione di un rito arcaico ed è la festa più importante dell'estate a Valdiluce: centinaia di persone si radunano infatti ogni anno nel bosco di abeti della Verginetta per catturare il leggendario animale muniti di un sacco e di un campanaccio. Nell'oscurità della notte di luna nera, accresciuta dalle fitte fronde degli abeti, a mezzanotte in punto si riuniscono in realtà molte coppie in cerca di nuove fantasie, e, dietro il pretesto di imprigionare un animale immaginario, nascono nuovi amori. Ma questa volta l'alba è tragica: la scomparsa di Diana Caselli e del maestro di sci Franz Suitter, noto latin lover, apre il sipario su un terribile mistero. L'ispettore Marzio Santoni detto Lupo Bianco, con il suo fedele assistente Kristal Beretta, dovrà indagare su due crimini orribili, commessi da uno spietato assassino. Sarà un'inchiesta complicata soprattutto perché costringerà Santoni, suo malgrado, sotto la luce violenta dei riflettori. Per scoprire quanto c'è di torbido nel fantastico mondo della televisione...
Nella suite 28 dell’Hotel Bristol di Valdiluce, Diana Caselli stava per recitare la parte più ambiziosa della sua carriera di star televisiva. Il suo compagno, Furio Angelini, il direttore di FlyTV, era un osso duro, attento a ogni dettaglio, e bisognava disorientarlo con qualcosa di stupefacente.
Diana Caselli, notissima star TV, è l’ospite d’onore della
“Caccia al Dau”. È la rievocazione di un rito arcaico ed è la festa più
importante dell’estate a Valdiluce. Centinaia di persone, ogni anno, si
radunano nel bosco della Verginetta per catturare il leggendario animale, muniti
di un sacco e di un campanaccio. In realtà, nell’oscurità della notte di luna
nera, a mezzanotte si riuniscono molte coppie in cerca di nuovi amori e nuove
fantasie. La caccia al Dau è un pretesto per consumare piaceri sfrenati. Ma
questa volta la notte di luna nera apre a un mistero: la scomparsa di Diana Caselli
e del maestro di sci Franz Suitter. L’ispettore Marzio Santoni e il suo fedele
assistente Kristal Beretta, indagano.
L’orologio al polso di Franz è stato intaccato dalla punta della fiocina e si è fermato esattamente con le lancette sulla mezzanotte. Ormai a medicina legale il caso è diventato per tutti: “Il giallo di mezzanotte”.
È stato un vero piacere immergermi nella lettura di questo
giallo che cattura e apre uno spiraglio per scoprire quanto c’è di torbido nel
fantastico mondo della televisione. A far da apripista è lui, l’ispettore
Santoni, detto Lupo Bianco per la sua conoscenza della montagna e per il suo
olfatto molto sviluppato. Lupo è di una bellezza possente, alto, muscoloso con
lunghi capelli biondi. È il tutore della legge a Valdiluce, si fa guidare dal
suo istinto e non crede mai alle coincidenze. Ha una lucida mente investigativa
e riesce a superare la naturale ritrosia degli abitanti a collaborare con la
polizia. Ama la natura, gli animali e la vita all’aria aperta. Ha una famiglia strepitosa
formata dal riccio Arturo, dal topo Mignolino, dal pipistrello Puppy e dalle
formiche capaci di prevedere il tempo che farà. In questo capitolo della serie
ci sarà una new entry in famiglia: il cagnolino Romeo.
Personaggio fuori dall’ordinario quello dell’ispettore
Santoni che si muove in straordinari scenari naturali: le montagne fantastiche
e altere con luoghi selvaggi e potenti.
Più omicidi segnano la notte di luna nera a Valdiluce. Senza
perdere tempo il lettore viene catapultato sulle montagne e sembra di
partecipare attivamente alle indagini. La natura diventa protagonista e
scenario perfetto per i delitti che travolgono la quiete del paesino. Mi piace
il modo in cui le indagini vengono descritte, è una narrazione veloce, concisa
con molte occasioni di suspence. Trovare il colpevole sarà una corsa a ostacoli
con molti sospettati e indizi disseminati lungo il cammino narrativo.
Simpaticissimo il personaggio di Kristal Beretta, collaboratore di Lupo Bianco
e gran divoratore di cioccolatini. Il suo coinvolgimento nell’indagine è
direttamente proporzionale al suo cosumo di Mon Cheri, Rocher, Smarties.
Intrigante il gruppo delle vedette clandestine di Valdiluce, un gruppo di donne
anziane che sanno tutto di tutti e, attraverso Internet, si scambiano
informazioni. Nulla sfugge ai loro occhi.
“Giallo di mezzanotte” è un romanzo intrigante e ben
scritto. Si legge tutto d’un fiato esplorando remoti luoghi di montagna dal
fascino unico. I delitti diventano quasi secondari davanti alla bellezza della
natura deturpata dai crimini commessi. L’ispettore Santoni dovrà mettere
insieme i pezzi di un puzzle macchiato di sangue muovendosi in un labirinto di
misteri. Beretta svolgerà un ruolo sempre più attivo nell’indagine consumando
quantità industriali di cioccolata: piccoli piaceri per addolcire i mali del
mondo.
Consiglio agli amanti dei gialli la lettura non solo di
questo romanzo ma di tutta la serie delle indagini dell’ispettore Santoni.
Franco Matteucci non delude mai i suoi lettori. Alla prossima Lupo Bianco!
Sono sempre alla ricerca di gialli avvincenti! Terrò presente questo :)
RispondiEliminaQuesto romanzo merita davvero :)
EliminaL'ho letto anch'io! Ho conosciuto Santoni con il precedente libro, mi piace molto, devo recuperare i primi volumi!
RispondiEliminaSono contenta che ti sia piaciuto :)
EliminaSantoni è un detective fuori dagli schemi Matteucci avvince e convince. Ho letto tutti i romanzi.
RispondiElimina