Buon martedì, cari lettori :)
Il libro che oggi vi propongo è la storia di una convivenza
che perde la coesione dovuta all’amore. Amore che sfuma, giorno dopo giorno,
nell’insoddisfazione sino a giungere al tradimento conclamato. Se volete confrontarvi
con le inquietudini di un lui e il silenzio di una lei, ho il libro che fa per
voi.
Editore: Longanesi
Pagine: 333 | Prezzo: € 16,60
STILE: 8 | STORIA: 7 | COPERTINA: 8
Lei è Jodi, compagna perfetta dell’imperfetto Todd. La loro
convivenza dura da ben vent’anni in un rapporto che vede Jodi dedicarsi, anima
e corpo, al suo compagno.
Todd è un uomo d’affari avido ed egocentrico, è abituato a
ottenere tutto ciò che desidera comprese le donne che non sanno resistere al
suo fascino.
Jodi, psicoterapeuta, vive all’ombra del compagno pronta a
soddisfare qualunque desiderio. Donna elegante, maniaca dell’ordine, vive
all’ombra di Todd. Lo accudisce con cura, devozione, pazienza. Ha rinunciato
alla carriera lavorativa pur riuscendo molto bene nel suo lavoro. E’ molto brava
nel mentire a se stessa.
Un giorno la bolla perfetta in cui la coppia vive va in
frantumi. Todd rompe il patto d’amore con Jodi per colpa di un’altra donna più
giovane. Vent’anni di convivenza svaniscono in un attimo. Cosa farà Jodi?
Continuerà ad essere una sposa silenziosa o sceglierà la vendetta?
La dote più grande di Jodi è il silenzio, ed è una cosa che lui ha sempre amato di lei: lei sa farsi gli affari propri, tenersi le cose per sé, ma questo atteggiamento è anche la sua arma più letale.
Todd se ne intende di sofferenza, ha ricevuto un’educazione cattolica, sa che la sofferenza fa parte della vita, sa che è impossibile che non ci sia, perché nella vita c’è tutto. La vita è un mosaico i cui contorni non sono definiti. Nel mosaico della vita le parti si sovrappongono, perché nulla è solo in un modo.
Todd e Jodi sono una coppia come tante finché all’orizzonte
compare Natasha, l’altra. Ciò che appariva indissolubile si rivela fragile e
pronto a infrangersi.
Nulla è per sempre.
“La sposa silenziosa” è una storia che narra la nascita e
l’evoluzione di una coppia che apparentemente aveva trovato il proprio
equilibrio. La costruzione di questa quotidianità ci viene narrata da due punti
di vista. Lui e lei, a capitoli alterni, ci introducono nelle loro vite
segnate, per entrambi, da un passato difficile. La parte che più mi ha
coinvolta è la ricostruzione della psicologia dei protagonisti. Todd aveva un
padre alcolista, violento in famiglia. Invece il papà di Jodi tradiva spesso la
moglie che sapeva ma taceva. Questa infanzia difficile segnerà i comportamenti
di entrambi.
Senza dubbi i protagonisti si sono rivelati chiusi nel loro
egocentrismo. Lui a un certo punto si stanca della sudditanza della compagna,
ha bisogno di riscoprire il fascino dell’imprevisto, del proibito. Il destino
l’accontenta immediatamente.
Lei usa il suo silenzio come un’arma a doppio taglio: non
affronta di petto le controversie e nel silenzio coltiva il suo possesso
sull’uomo che ama. Non parlare è un modo per non rendere reali i problemi. Nel
silenzio si fondono le cose belle e brutte, i giorni dell’amore e dell’odio.
Eppure il lei c’era qualcosa di più. C’erano abissi che Todd non riusciva a sondare, fiamme che lo scaldavano, luoghi al di là della sua portata. Lei era tutta sostanza. Lei era quello che un uomo poteva desiderare. E molto di più.
Poi arriverà per lui il momento in cui “la sostanza” non
basterà più e il domani diventerà insopportabile con la donna con cui ha
condiviso buona parte della sua vita.
“La sposa silenziosa” è un romanzo che non implica un gran
coinvolgimento emotivo. La freddezza nell’esporre la storia è un tutt’uno con
il rigore dei protagonisti. Entrambi con pregi e difetti non mi hanno
particolarmente attratta. La mia attenzione, un po’ sopita per buona parte
della narrazione, si è risvegliata quando il romanzo si è tinto di giallo. Tutto assumerà un'atmosfera
più intrigante anche se il finale è un po’ debole e confuso.
Il romanzo si legge velocemente anche se alcuni passaggi
possono rivelarsi un po’ pesanti per chi non ha dimestichezza con Adler e Jung.
I personaggi ben delineati non risultano particolarmente simpatici e non ho
tifato per nessuno dei due. La storia rivela la fragilità dell’essere umano sottolineando
una grande verità: nulla è per sempre. Todd e Jodi si sono promessi amore
eterno finché morte non li separi. Diffidate dei lunghi silenzi che possono
celare neri pensieri. Diffidate delle splendide rose i cui petali possono
rivelarsi frammenti taglienti pronti a segnarvi per sempre. Diffidate.
se mi citi adler e jung già attiri la mia attenzione *_*
RispondiEliminacomunque è uno di quei thriller che mi chiamano sin dalla loro prima uscita in libreria, mi sa che devo cedere alla tentazione ^_^
La psicologia ha un ruolo importante in questo romanzo, cedi alla tentazione e buona lettura :)
EliminaMmh! Potrebbe proprio interessarmi :D
RispondiEliminaLe dinamiche di relazione in una coppia sono sempre affascinanti :)
EliminaUna trama che sembra interessante, una tematica molto realistica, però non so.. c'è qualcosa in questo libro che non mi attira a pieno.. la tua recensione attenta e onesta me ne da la conferma, almeno per il momento passo oltre.. :)
RispondiEliminaIn futuro potresti dargli un'opportunità :)
EliminaUna donna che si annulla per il suo uomo è una cosa tristissima...per ora lo metto da parte, ma non lo escludo come futura lettura.
RispondiEliminaLa sottomissione, in questo caso, nasconde un forte senso del possesso e del controllo. Leggendo il romanzo appare evidente come l'infanzia abbia segnato i due protagonisti fino a giungere "ai neri pensieri" :)
EliminaUna recensione bellissima!
RispondiEliminaL'ultima riga che hai scritto l'ho trovata stupenda! Brava penna d'oro!
Questo libro è sulla mia lista, ma non avevo ancora letto alcuna recensione.
Forse mi aspettavo qualcosa di diverso, eppure la dinamica psicologica mi intriga molto... Credo continuerò e tenerlo in Wishlist per dargli un'opportunità! :)
Lui e Lei, in un'altalena di pensieri, confermano come gli adulti portino con sé il modus vivendi della famiglia d'origine. Le apparenze spesso ingannano :)
EliminaA me ha un po' annoiato, credo di averci dato tre stelle, la freddezza narrativa doveva essere lo specchio di una lucida follia, ma c'è pochissima suspense. Passabile, ma non degno di nota insomma.
RispondiEliminaUna lettura piacevole senza picchi adrenalinici :)
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