venerdì 6 settembre 2024

BLOGTOUR | "Inseparabili" di Michael Robotham | I 5 motivi per leggere il romanzo

Dal 3 settembre è nelle librerie italiane "Inseparabili" del maestro del thriller psicologico Michael Robotham, nella traduzione di Giuseppe Marano per Fazi Editore.

Dopo "Brava ragazza, cattiva ragazza" e "La ragazza che viene dal buio", prosegue l'amata e travolgente serie con lo psicologo forense Cyrus Haven e l'imperscrutabile Evie Cormac come protagonisti. Tutti i romanzi della serie possono essere letti come storie autonome, ben congegnate e ricche di suspense, in un crescendo di tensione, violenza, false piste e indizi seminati ad arte.

Eccovi quindi 5 motivi per leggere "Inseparabili", un perfetto thriller capace di fondere azione e introspezione, ironia e dramma.



Inseparabili
Michael Robotham

Editore: Fazi
Pagine: 408
Prezzo: € 18,50
Sinossi
Vent’anni fa, il fratello di Cyrus Haven ha ucciso i loro genitori e le due sorelle gemelle. Da allora Cyrus, tramite il suo lavoro di psicologo forense, cerca di capire perché le persone commettono crimini così terribili. Ora che Elias è stato dimesso dall’ospedale psichiatrico dove era stato recluso, per lui è giunto il momento di tornare a far parte della società e Cyrus si trova di fronte a un bivio: è pronto a fidarsi dell’uomo che ha distrutto la sua infanzia? Evie Cormac, che ha il dono di capire quando le persone mentono, non ne è così sicura. La ragazza è finalmente uscita dall’istituto per minori di Langford Hall, si è trasferita a casa dello psicologo e cerca di costruirsi un futuro da persona libera. Nel frattempo Cyrus, perseguitato dai suoi fantasmi, viene convocato dal commissario Parvel per un nuovo caso misterioso: un pensionato è stato ucciso nel suo appartamento e pochi giorni dopo anche la figlia, dapprima scomparsa, viene trovata morta in un canale, legata con la tecnica Shibari e con la testa rasata. Il duplice omicidio assume subito contorni inquietanti. Mentre Cyrus ed Evie cercano di scoprire la verità, passato e presente si scontrano con conseguenze devastanti.



I 5 motivi per leggere il romanzo

1. Perchè "Inseparabili" ha una trama avvincente resa ancor più coinvolgente dalla scelta stilistica del racconto alternato. I capitoli si avvicendano dando spazio alle voci di Cyrus ed Evie dando vita a un ritmo che rimane sempre vivace. 

Vent'anni fa, il fratello di Cyrus ha ucciso i loro genitori e le due sorelle gemelle. Da allora Cyrus, tramite il suo lavoro di psicologo forense, cerca di capire perché le persone commettono crimini così terribili. Ora che Elias è stato dimesso dall'ospedale psichiatrico dove era recluso, per lui è giunto il momento di tornare a far parte della società e Cyrus si trova davanti a un bivio: è pronto a fidarsi dell'uomo che ha distrutto la sua infanzia? Evie Cormac non ne è così sicura. La ragazza è finalmente uscita dall'istituto per minori di Langford Hall, si è trasferita a casa dello psicologo e cerca di costruirsi un futuro da persona libera. Nel frattempo Cyrus, perseguitato dai suoi fantasmi, viene convocato dal commissario Parvel per un nuovo caso misterioso: un duplice omicidio, padre e figlia, dai contorni inquietanti. Presto viene rapita una seconda donna ed Evie è l'unica persona ad aver intravisto l'uomo al volante. Mentre Cyrus ed Evie cercano di scoprire la verità, passato e presente si scontrano con conseguenze devastanti. 

2. Perchè i personaggi sapranno conquistarvi con le loro vite. Michael Robotham è molto abile nella creazione di figure di spicco, tutte ben caratterizzate, affascinanti e facilmente empatiche per il lettore. Anche i tanti comprimari che ruotano attorno a Cyrus ed Evie sono ben descritti con le loro sfaccettature e ricoprono un ruolo importante nell'economia del romanzo. Immedesimarsi con loro è facile e ciò arricchisce ancor di più l'esperienza di lettura. 

Evie, ma non è il suo vero nome, è la ragazza dal passato misterioso. Anni prima era stata trovata "nella villetta degli orrori", nascosta in una stanza segreta, nella casa dove un uomo era stato torturato e ucciso. I giornali l'avevano soprannominata "faccia d'angelo" e lei si era sempre ostinata a celare la sua vera identità. Evie si considera "merce avariata", scortese e sbagliata. Senza sapere come, Evie ha un dono: capisce subito se le persone, che gli stanno davanti, mentono. Quando la realtà diventa insopportabile, Evie si chiude in se stessa, in luoghi oscuri presenti nella sua anima e nella sua mente. Per lei il mondo è un posto difficile in cui vivere, non ha amici. Abita con Cyrus, che ne è affidatario, ha un cane labrador, Poppy. Spesso sfodera un umorismo dark che vi farà sorridere. 

Anche Cyrus Haven, "il ragazzo sopravvissuto", ha il suo inferno personale. Quando aveva 13 anni, tornando a casa dagli allenamenti di football, ha trovato tutta la sua famiglia, i genitori e le sorelle gemelle, sterminata dal fratello Elias che sentiva delle voci nella sua testa. A Elias era stata diagnosticata la schizofrenia paranoide ed era stato incarcerato in un ospedale psichiatrico di massima sicurezza. Ora Cyrus deve decidere se può perdonare l'uomo che ha distrutto la sua infanzia. Si dovrebbe, il condizionale è d'obbligo, separare la persona dall'atto, odiare il peccato ma perdonare il peccatore. Facile a dirsi, ma difficile a farsi. 

Cyrus ed Evie sono due personaggi molto umani, tormentati, imperfetti e attratti l'uno dall'altro. I loro demoni interiori non tacciono mai. Non ci sono eroi in questo romanzo, ma persone con pregi e difetti, debolezze e mostri da sconfiggere. 

Elias, ora ha 39 anni, ha ricevuto dai medici il permesso per tornare in sicurezza nella comunità. Ma può davvero gestire se stesso e il suo regime farmacologico obbligatorio? 

3. Perché ambientato a Nottingham, Inghilterra, il romanzo più che riferirsi a un luogo geografico, coinvolge i luoghi dell'anima e della mente. Non tutto è totalmente bianco o nero, esiste anche una zona d'ombra dove tutto si mescola. Il passato non si può cambiare e camminare per i labirinti della vita richiede tanto coraggio. Così come richiede determinazione affrontare il tema della malattia mentale che ha un ruolo importante nel romanzo, così come il perdono, la fiducia, la redenzione e l'amore. Il romanzo diventa una finestra per conoscere afflizioni mentali. La lettura diventa un momento di riflessione anche per affrontare le nostre paure. Attraverso l'agire dei personaggi possiamo osservare alcune implicazioni della psicologia comportamentale. 

4. Perchè la conclusione di "Inseparabili" è il finale perfetto di un romanzo avvincente che mi ha tenuta sulle spine fino alla fine. Io ho provato a scoprire il colpevole ma le mie teorie si sono rivelate sbagliate. Se posso darvi un consiglio non perdetevi anche le storie passate di Cyrus ed Evie, la nascita del loro rapporto di reciproco sostegno. L'introduzione del personaggio di Elias ha sicuramente smosso le acque, già turbolente, della narrazione. 

5. Perchè "Inseparabili" è un libro che ho letto con vero piacere. Mi piace quando ciò che leggo mi porta a riflettere su vari temi. Ad esempio il dilemma di Cyrus con suo fratello Elias è quasi impossibile da risolvere. Si può perdonare? Evie, poi, si sente minacciata dalla presenza di Elias perché sta profanando il suo spazio sicuro e la sua complicata relazione con Cyrus. Introdurre Elias nella quotidianità di Cyrus ed Evie è stata sicuramente un'ottima scelta che ha rimescolato le carte. Ora abbiamo un bel trio di protagonisti "fuori dagli schemi", cosa succederà? 

Sicuramente Robotham è stato bravissimo nel realizzare un terzo capitolo della serie mantenendo alta la tensione e coinvolgendo totalmente il lettore nella ricostruzione dei fatti. 

"Inseparabili" è una lettura altamente consigliata e io attenderò con ansia l'uscita del prossimo libro. A presto Cyrus ed Evie... ed Elias!



6 commenti:

  1. Come sempre, mi intrighi. Un abbraccio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mr Ink, "Inseparabili" è un romanzo che sottolinea il confronto tra cuore e mente, ci porta nelle emozioni, ci mostra come sia possibile cambiare opinione. Il dolore rende ciechi, ma tutto può cambiare. Quindi sì, "Inseparabili" è un thriller intrigante che si fa fatica a lasciare prima di aver letto l'ultimo capitolo. Un abbraccio :)

      Elimina
  2. Ciao Aquila Reale, ho adocchiato subito questo libro, ma ero titubante perché fa parte di una serie. Però se dici che può essere letto indipendentemente dagli altri, ci farò un pensierino.
    È stato un piacere leggere una tua nuova recensione
    A presto
    Un abbraccio 😘

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Fra, tranquilla puoi leggere "Inseparabili" in modo autonomo. Troverai personaggi interessanti alle prese con tragedie irrisolte e una storia ad alta tensione con un intreccio di situazioni complicate. Un abbraccio :)

      Elimina
  3. sto vedendo questo titolo in giro per profili e blog, e le tue motivazioni per leggerlo sono più che convincenti!
    grazie aquila, i tuoi consigli non mi hanno mai delusa :))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Angela, è bello proporre romanzi che incontrano il gusto di altri lettori :) Se poi si tratta di un thriller allora si entra in un gioco pericoloso che affascina. Siamo tutti un po' detective :)

      Elimina