sabato 11 gennaio 2014

Il sabato del sondaggio #21

"Il sabato del sondaggio" è una rubrica settimanale creata da me appositamente per il blog Penna d'oro. 
Ogni sabato elaborerò delle domande per scambiare, con voi lettori, opinioni, pareri, 
consigli su temi che riguardano il mondo dei libri. 

Buon Sabato a tutti,
oggi riprendo, con molto piacere, a porvi delle domande inerenti il vostro rapporto con i libri. Ho visto, nei vari siti, splendide foto dei doni libreschi ricevuti in regalo per Natale. Si comprende subito che tra lettore e libro si crea un rapporto unico, personale, un colloquio interiore fatto di emozioni e sensazioni tattili. E’ bellissimo avere tra le mani un libro, annusare l’odore della stampa, accarezzare la copertina, sfogliarlo, scoprire i caratteri di stampa, l’impostazione delle pagine, il loro numero. Si diventa amici, confidenti e si inizia la lettura con curiosità sperando che scocchi la scintilla dell’innamoramento. Questo rapporto tra chi legge e l’oggetto del desiderio, il libro, si traduce in personali “modi” per adoperare e conservare un testo. Con molta curiosità vi chiedo:


   Voi come trattate i vostri libri? Vi piacciono “Immacolati” o “Segnati dal tempo e dall’uso”?


Il mio rapporto con i libri è cambiato nel corso degli anni. Da ragazzina, devo confessarlo, facevo le orecchie alle pagine, sottolineavo le frasi più belle con la penna, scrivevo i miei pensieri sulla cornice bianca delle pagine. Molto spesso li lasciavo aperti e capovolti. Che orrore! Imperdonabile creatura!

 

Oggi il mio comportamento si è radicalmente trasformato in un uso attento e rispettoso del libro. I miei amici-cartacei ricevono un trattamento con i guanti di velluto.
La mia libreria accoglie ogni nuovo arrivo con amore e lo protegge dalla polvere!
Niente orecchie ma segnalibri: mi piace usare dei nastrini di colore differente in base al genere di lettura. Niente sfregi con matite, penne o evidenziatori ma pagine immacolate, girate con delicatezza e accarezzate con lo sguardo. Per annotare frasi, riflessioni, pensieri vaganti utilizzo un quadernetto abbinato al libro.
Quando acquisto un libro stacco subito le targhette adesive con il prezzo e tolgo la copertina per non rovinarla.
Sulla prima pagina scrivo il mio nome e la data di acquisto con la motivazione del perché ho scelto proprio quel romanzo.
Raramente presto i miei libri, mi piace saperli al sicuro nella libreria con i loro fratelli tutti insieme a formare una bella famiglia-cartacea. Sul mio comodino c’è sempre posto per le letture della sera e la mattina mi piace aprire gli occhi e vedere che il libro è lì in attesa.
Alcune volte riprendo in mano libri letti molto tempo fa e li sfoglio perché così mi ritornano alla mente i bei ricordi legati ai giorni della loro lettura.

Il mio comportamento vi sembra esagerato? Aspetto i vostri commenti per vedere quale trattamento riservate ai vostri libri.
Alla prossima, Aquila reale.

15 commenti:

  1. concordo con te! i miei libri li tratto come se fossero dei diamanti *-* adoro averli come nuovi, senza pieghe o scritte!

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    1. I diamanti sono il simbolo di un legame eterno proprio come quello che si crea tra lettore e libro. Adoro i diamanti*-*

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  2. Io, come te, rispetto i libri e non li sfregio con segni o piegamenti, l'ho fatto con alcuni libri di scuola ma mai con gli altri libri.
    Anche a me piace conservare i libri con adorazione, non sono ancora arrivato al tuo sistema di catalogazione ma non direi che è esagerato, è un buon metodo, forse col tempo ci arriverò pure io.
    Il legame tra libro e lettore è praticamente indissolubile... that's amore.

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  3. a non piace segnarli, però appunto su foglio! Ti aspetto da me.

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  4. Ciao Renato, rispettare i libri è un dovere di ogni lettore. Ogni libro è legato a momenti della nostra vita. Un caro saluto*-*

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  5. Stefania fai bene a non segnare i libri. La penna lascerebbe cicatrici indelebili! A presto:)

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  6. Io ho sempre maltrattato i libri di scuola, mai quelli che leggo per piacere :) però li sottolineo a matita, molto di rado a dire il vero, ma succede. A volte capita vi sia una frase che mi colpisce e allora me la segno per poi riportarla sul blog, altre volte invece prendo il cellulare e fotografo l'intero paragrafo così il libro resta immacolato. Odio invece le macchie, un altro dei motivi per i quali non presto i miei libri. Una volta mio padre ha rovesciato del caffè sulla mia copia di "Vita di Pi". Avrei potuto uccidere perchè alcune pagine sono rimaste macchiate all'interno, mentre all'esterno ho perso almeno mezz'ora a passare la carta vetrata più fine possibile sul bordo delle pagine per eliminare il giallo. AGH! XD Le orecchie invece le tollero, ma solo se piccole e solo se fatte dalla sottoscritta, ma solitamente utilizzo i segnalibri :)

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    1. I libri di scuola sono stati anche per me un campo di battaglia! Con i testi universitari la situazione è cambiata: mi sembrava un sacrilegio scrivere o rovinare in un qualsiasi modo quei libri che saziavano, in parte, la mia voglia di sapere. I segnalibri mi piacciono tanto, interessante l'idea di fotografare il capitolo prescelto. Alla prossima*-*

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  7. I miei libri sono perfetti, intonsi come se fossero appena usciti dalla libreria in cui li ho comprati, non un segno, non uno sfregio né una orecchietta, rigorosamente segnalibro! Sono il mio tessssoro.

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    1. Ciao Patrisha, che bello risentirti! Leggo che anche tu veneri i libri, bene. Come dice il detto"Chi trova un amico trova un tesoro" e noi abbiamo tantissimi amici-librosi quindi siamo superfortunate e ricchissime*-*

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  8. Io li ho sempre trattati benissimo :3
    Sempre tolto la cover removibile e conservata con cura... mai orecchie, scritte o altro! Infatti sono quasi tutti perfetti! Mi spiace solo che purtroppo in casa mia c'è umidità e quelli che ho da più tempo hanno un po' risentito di questa cosa... spero quando cambierò casa non avrò questo problema XD

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    1. Per evitare i danni dell'umidità, sui nostri adorati libri,alcuni consigliano di mettere ogni volume in una custodia sottovuoto. Con questa operazione si ottiene il duplice scopo di eliminare i danni dell'umidità e proteggere i libri dagli insetti che si nutrono di carta. Un caro saluto*-*

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  9. I miei libri, poverini risentono un po' della mancanza di spazio! Quelli che ho comprato ultimamente sono tutti ammassati sulla scrivania, sul comodino e anche per terra (si lo so è imperdonabile). Ho già ordinato una nuova libreria, però :D
    Ma quelli che ho impilato nelle altre librerie sono tutti conservati benissimo.
    Non ho mai fatto le orecchie ai libri per tenere il segno, anche perché ho sempre adorato comprare i segnalibri (spesso ne ricevo anche in omaggio in libreria).
    Comunque bel sondaggio!

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    1. Tutte noi, lettrici accanite, avremmo bisogno di librerie multiple. Lo spazio non basta mai! Ho letto che per conservare al meglio i libri, nelle librerie, bisogna disporre alcuni rametti di alloro sui ripiani, tra i libri, e anche qualche foglia all'interno dei testi. A presto*-*

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    2. *_* L'alloro?? Ah questa mi è nuova! Vedrò di ricordermelo! :)

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