Buongiorno lettori :)
L’inverno non accenna a indebolire il suo abbraccio gelido.
Piove, il vento è fortissimo, fa freddo. Cosa fare? Leggere, miei cari! Al
calduccio, sdraiati su un comodo divano, sorseggiando una bevanda calda e
viaggiando con la fantasia. Oggi vi porterò tra magiche atmosfere, in un mondo immaginario
dove potrete ritrovare eroi e demoni, amicizie e rancori, lealtà e tradimenti. Leggerete
di eroi pronti a combatte per difendere
la propria patria, assisterete a cruente battaglie, vivrete i disperati
tentativi per ribaltare le sorti di una guerra che diventa sempre più
difficile, soffrirete con i soldati temerari, godrete dell’avvincente intreccio
di vicende e personaggi che l’autore ha creato. Tutto ciò in un’epica lotta tra
il bene e il male. Tutto narrato con scrittura immaginifica nel libro “Racconti delle Lande Percorse Vol. II - La Grande Guerra”
di Diego Romeo.
Serie Racconti delle Lande Percorse
#1 Come nasce un cavaliere [recensione]
#2 La Grande Guerra
Autore: Diego Romeo
Pagine: 260
Prezzo: € 1,99 (ebook)
Sinossi: Inizia lo scontro sul campo di battaglia. L’impatto si rivela subito immane, e le perdite di vite incalcolabili sui due fronti. I capi non si sottraggono ai duelli, le battaglie diventano feroci: è la legge della guerra. Un’amara sorpresa è in agguato: i Paladini cadono sul campo, la disfatta è totale, tutto sembra perduto quando l’Imperatore e i Generali soccombono. Una viaggio inaspettato per il Mare Astrale, porteranno il Maestro, Karl, su Hyachinto alla ricerca dell’unico negromante che ha scoperto il segreto della vita eterna, con la vana speranza di chiedergli l’impossibile. Sullo sfondo l’Impero in rovina, i viaggi nelle dimensioni parallele, gli intrighi del Male e dei suoi servitori combattuti da Maghi, Elfi e Nani in cerca di un riscatto.
La terra iniziò a tremare sotto il possente galoppo dei cavalli da guerra della Legione Testa d’Ariete lanciati a ritmo forsennato. I millecinquecento Cavalieri procedevano compatti contro il muro bestiale, vociante e deforme dei Pelle-Verde, usati dai nemici come riserva di carne da macello per sostenere il primo micidiale urto dell’avanguardia imperiale.
In questo secondo volume dei “Racconti delle Lande
Percorse”, ritroviamo Hurik Van Gotten divenuto Generale della compagnia
“Legione testa d’ariete”.
La guerra vede contrapposto l’esercito Imperiale e le oscure
forze dell’Antagonista. L’Impero del Sommo Drago Celeste, con capitale Neapolis,
è in guerra contro l’esercito degli Inferi e l’Impero di Baal. Il bene contro
il male. Le forze della Luce contro le forze oscure. In un mondo fantastico
abitato da cavalieri, draghi mutaforma, nani, orchi, elfi, assisteremo a una
guerra densa di emozioni, avvincente, coinvolgente.
Hurik, Generale Supremo, guida la battaglia in groppa al suo
fedele drago Eldalie. Dall’altra parte ritroviamo Abraxas il Drago della Morte,
con il suo carico di odio e crudeltà.
Leggeremo di un conflitto pieno d’azione, affascinante, sorprendente,
capace di richiamare alla mente altri conflitti, purtroppo reali, in una storia
senza tempo. L’immaginazione vi permetterà di vedere le cittadelle volanti, gli
eserciti pronti a combattere, le sofferenze inaudite dei militari e della
popolazione. Vi schiererete dalla parte dei Cavalieri del Sommo Drago e vivrete
la loro iniziale sconfitta. Purtroppo l’esercito del Bene è in seria
difficoltà: Hurik è gravemente ferito mentre l’Imperatore Lucius è stato ucciso
in battaglia. Così il Maestro Karl parte per il centro del Mare Astrale per
cercare, su Hyachinto, l’unico Negromante che serba il segreto della vita
eterna. Cosa saranno disposti a fare i nostri eroi per ribaltare le sorti della
guerra? Anche la famiglia reale è in fuga, troverà rifugio tra gli alleati.
Saranno al sicuro?
Come avrete sicuramente compreso questo romanzo fantasy
affonda le sue radici nella realtà ma vola alto con la fantasia. Lo scrittore
coniuga possibile e impossibile creando un romanzo che si legge con passione e
partecipazione. “La Grande Guerra” è un modo per onorare la memoria di chi ha
subito l’orrore del Conflitto Mondiale che causò milioni di morti. Il conflitto
che si aprì nel 1914 mutò la percezione della guerra e introdusse nuovi miti
(il mito dei Caduti) e valori (il cameratismo), nuovi modi di combattere.
Importante, per lo scrittore, è sottolineare il grande senso
di lealtà dei Cavalieri che si mostrano come eroi positivi che credono
nell’onore e mostrano coraggio nelle loro gesta. Tra i cavalieri c’è un codice
di aiuto reciproco e di dedizione alla famiglia reale e al popolo. La guerra è
crudele ma nella sofferenza si offre il meglio di sé per il bene di tutti.
Questo spirito di solidarietà è molto forte e regge le fila di un romanzo che
si legge con curiosità e coinvolgimento. Il ritmo incalzante affascina il
lettore che viene scaraventato in un mondo nuovo eppur così familiare. Un mondo
dove mitologia e religione procedono insieme creando mondi che potremmo
paragonare alla nostra concezione di Inferno, Purgatorio e Paradiso. Il nucleo
centrale del racconto è arricchito con capitoli dedicati alla mitologia e alla
storia del regno del Sommo Drago Celeste. Il tutto ci mostra un mondo in
continua evoluzione, ricco di fascino, che stuzzica la curiosità del lettore.
La narrazione gode di personaggi ben delineati e di dialoghi ironici che
alleggeriscono la tensione. Il registro medio-alto conferisce preziosità a un
romanzo che merita l’attenzione di un vasto pubblico di lettori. Molto bello il
finale che si può definire come una finestra aperta sul futuro. Ora, più che
mai, sono curiosa di sapere cosa succederà ai nostri paladini. Io tifo per
l’esercito Del Sommo Drago Celeste anche se, devo confessarlo, anche il
Cavaliere Nero ha un suo fascino. Un fascino inquietante, da eroe al negativo,
ma anche i cattivi piacciono. Ma saranno davvero cattivi? A Diego Romeo,
bravissimo e fantasioso autore, l’ardua risposta.
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