Buongiorno lettori e benvenuti alla sesta tappa del blogtour
dedicato al romanzo “Alaska” di Brenda Novak (Giunti), un thriller adrenalinico
ricco di colpi di scena ambientato tra i ghiacci dell’Alaska. Ho già letto il
romanzo e mi è piaciuto molto, ma di questo ve ne parlerò prossimamente. In
questa tappa tratterò i luoghi del romanzo e vi mostrerò alcune curiosità legate alle vicende narrate.
Alaska (Evelyn Talbot Vol. 1)
Brenda Novak
Editore: Giunti
Pagine: 373
Prezzo: € 14,90
Sinossi: Stanno accadendo strane cose nel piccolo villaggio di Hilltop, remota località dell'Alaska dove l'inverno è così gelido da ottenebrare le coscienze. Da quando, tre mesi prima, è stata aperta Hanover House, una clinica psichiatrica di massima sicurezza che ospita con finalità scientifiche i più feroci serial killer d'America, nessuno dorme più sonni tranquilli e a nulla servono le rassicurazioni di Evelyn Talbot, la psichiatra trentenne e determinata che dirige l'istituto insieme al collega Fitzpatrick. Soprattutto quando nella neve avviene un macabro ritrovamento: i resti di una donna, orrendamente martoriata. Per il giovane sergente Amarok è la conferma di ciò che ha sempre temuto: portare un branco di efferati assassini a pochi metri dalle loro case e dalle loro famiglie è stata una decisione estremamente pericolosa. Ma la sua fermezza si scontra con il fascino fragile e misterioso di Evelyn, il cui passato nasconde il più nero e atroce degli incubi. E mentre una violenta tormenta di neve si abbatte sul paese rendendo impossibili i collegamenti e le comunicazioni, la psichiatra ha più di un motivo per pensare che quel primo omicidio sia un messaggio destinato proprio a lei e che l'ombra del passato la stia per raggiungere ancora una volta.
Ambientazione e curiosità
Nel villaggio di Hilltop, remota località dell’Alaska,
accadono strane cose. Tutto è iniziato con l’apertura di una clinica
psichiatrica di massima sicurezza, Hanover House, che ospita con finalità
scentifiche i più feroci serial killer d’America.
In questa tappa del blogtour, entreremo in punta di piedi ad
Hanover House dove sono racchiusi 37 dei peggiori serial killer del paese,
senza contare i centoventitrè detenuti psicopatici colpevoli di crimini minori.
Questi “lupi travestiti da agnelli” sono materia di studio
per il loro comportamento. Hanover House è la prima istituzione di quel genere
che fosse mai stata creata. Rappresenta un approccio radicalmente nuovo al
problema della psicopatologia. Nella clinica psichiatrica vengono accolti
detenuti selezionati con cura in base ai crimini commessi e ai comportamenti
manifestati. I criminali sono cavie utilizzate per la ricerca e per un’eventuale
terapia.
La vita carceraria non è facile. Le norme di sicurezza dell’istituto
sono uguali a quelle di qualsiasi altra struttura di Livello 4. L’edificio è
stato progettato per resistere al maltempo, le bufere di neve sono all’ordine
del giorno con temperature che scendono anche a meno 35° con giorni in cui si
hanno appena cinque ore di luce. Hanover House è dotato di ogni sorta di
sistema di emergenza e il personale, qualificato ed affidabile, ha il suo bel
daffare per sorvegliare la popolazione carceraria.
Direttrice di questa clinica psichiatrica è la dottoressa
Evelyn Talbot, ossessionata dal ricordo di una violenza devastante subita in
giovane età. Fare la sua conoscenza è come entrare in un labirinto di emozioni
e ossessioni.
Dopo aver letto il romanzo, ho deciso di cercare alcune
curiosità sulla diagnostica elle psicopatologie e mi sono imbattuta in due
elementi che hanno destato la mia attenzione: la Scala di Hare e la psicopatia.
- La scala di valutazione clinica Hare, detta PCL-R, è uno
strumento diagnostico che permette di valutare le tendenze antisociali o
psicopatiche. La PCL-R è una scala formata da 20 voci di valutazione dei
sintomi e permette di confrontare il grado di psicopatia di un soggetto con quello
di un prototipo di psicopatico. La scala fornisce un punteggio totale che
indica quanto vicino il soggetto del test sia al punteggio massimo che uno
psicopatico classico avrebbe. Lo psicopatico per eccellenza riceverebbe un
punteggio massimo di 40. La PCL-R è lo strumento più utilizzato nella ricerca sulla
psicopatia, ed anche il più affidabile.
- La psicopatia è un disturbo mentale caratterizzato
principalmente da un deficit di empatia e di rimorso, emozioni nascoste,
egocentrismo ed inganno. Gli psicopatici assumono comportamenti devianti e
compiono atti aggressivi nei confronti degli altri. Sono orientati alla
criminalità più violenta. La Nato ha fondato una serie di Istituti Avanzati di
Ricerca sulla psicopatia.
Gli psicopatici non provano colpa né rimorso per le proprie
azioni. Possono compiere atti di una crudeltà impressionante senza percepire
alcuna emozione.
Spero che queste curiosità siano state di vostro interesse,
ora non indugiate più e leggete “Alaska”.
a Rafflecopter giveaway
REGOLE PER PARTECIPARE AL GIVEAWAY:
-Diventare LETTORE FISSO di tutti i blog partecipanti:
Buona fortuna e buona lettura :)