sicuramente conoscerete il detto popolare:
“Ridere fa buon sangue”. Bene, oggi voglio proporvi un bellissimo ebook che vi
farà ridere dalla prima all’ultima pagina. Godrete, così, di un’ora di
autentico buonumore ( il ridere libera endorfine che sono fonte di benessere e di
piacere per il nostro corpo) leggendo:
“Cercasi colf.
Pagamento metà in contanti, metà in natura”
Pagamento metà in contanti, metà in natura”
di AnarchiColf AnoniMa, Editore Narcissus self-publishing.
Autore: AnarchiColf AnoniMa
Genere: Romanzo
Editore: Narcissus
Editore: Narcissus
Pagine: 75 p.
Prezzo: € 9,90 Cartaceo
Trama: In cosa consisterà mai il lavoro di colf? Se pensate sia fare le
pulizie, riassettare la casa dei padroni, stirare e magari, secondo
necessità, preparare un piatto di pasta o la merenda beh... allora vi
sbagliate, ma alla stragrandissima...
In questo libro sono raccolte le tragicomiche avventure di due amiche
durante la loro carriera colfistica, celate sotto lo pseudonimo di
AnarchiColf AnoniMa "per evitare mortali ritorsioni", che si definiscono
"ragazze quarantenni, educate e amanti del sapone", e che avendo
generato due figlie "una a testa per carità" fanno l'unico lavoro che le
mamme single del terzo millennio riescono a fare, per conciliare gli
orari di lavoro con gli impegni delle figlie: le colf!
Un esilarante manuale con suggerimenti, idee e consigli al fulmicotone.
Un susseguirsi di capitoli simili ad una sit-com, eppure così
straordinariamente veri.
Tra i vari spassosi capitoli, anche uno dedicato agli annunci di offerte
di lavoro per colf, contenente anche lo special guest: "Cercasi colf.
Pagamento metà in contanti, metà in natura" che dà origine al titolo del
libro.
Sia la cover che il titolo la dicono lunga
sull’ironia di cui è intriso questo ebook e la lettura si presenta subito
godibilissima e frizzante. Con una verve accattivante le due autrici ci presentano
una panoramica semiseria sul mondo non dorato delle colf, ci aprono le porte
del pianeta Pulizie A Pagamento, mostrandoci squarci di una vita che sembra
surreale ma che nasconde un buon substrato di verità.
Per riqualificare il lavoro svolto dalla colf ,
la protagonista adotta una nuova terminologia:
Bon. Ho deciso. Da oggi non lavoro più come colf. Ora sono “Capo assistente personale all’A.D.” (gli stiro le camicie), “Responsabile del settore comunicazione” (spolvero la TV), “Direttore del reparto informatico” (porto in discarica i toner usati), “Dirigente del piano di evacuazione d’emergenza” (sturo il wc).
Antonella C., la voce narrante, racconta:
“Quasi tutti i padroni vogliono una colf che pulisca alla velocità di Wonder Woman, con la forza dell’incredibile Hulk, ma al costo di Cenerentola. La fantacolf.”
E si, tutti vorrebbero una fantacolf, che
risolvesse, con la sua “bacchetta magica”, i tanti problemi di vita quotidiana
come “La sindrome del Pompiere”. Cos’è? Lo scoprirete, e ne riderete, solo
leggendo…
Spassose le categorie dei clienti:
“il padrone
fai da te”,”il padrone provolone”, “la padrona-Aiazzone”(la mia preferita!).
Iperboliche le richieste lavorative:
“Quando ha finito di stirare, lavare i pavimenti, anche del garage, stendere i panni, pulire il bagno e cambiare le lenzuola, se le avanza tempo, mi pulisce il barbecue?Sicuramente avanzerà del tempo padrona (visto che mi ha dato BEN 1h e mezza). Ora vado a prendere la bacchetta magica e dal cilindro se vuole tolgo il coniglio e glielo cucino per cena.”
Che dire se non: Brave fantacolf!!!
Questo libro, intelligente e umoristico, mette
meravigliosamente nero su bianco le storie del difficile rapporto
padrone/a-colf. Sicuramente le situazioni descritte sono volontariamente
esagerate ma presentano una situazione difficile in cui le donne devono
conciliare lavoro e famiglia. In Italia non ci sono molti aiuti per le
lavoratrici donne con prole. Chi non può contare sulla disponibilità dei nonni
e non può permettersi una babysitter, come la risolve la questione del “portare
il pane a casa?”. Elementare Watson! Direbbe Scherlock Holmes:”Diventi una
colf”.
Pirandello insegna: "L’umorismo è un fenomeno di
sdoppiamento nell’atto della concezione; è come un’erma bifronte, che ride per
una faccia del pianto della faccia opposta".
E si, Pirandello aveva proprio ragione. Leggendo
questo breve ebook il lettore si diverte, ma ridendo riflette sulla condizione
della donna alle prese con i lavori domestici. Si ride per non piangere, avendo
un ulteriore dimostrazione che la società di oggi ha molte lacune da colmare.
Ogni persona dovrebbe scegliere, in libertà, quale lavoro svolgere. Oggi questa
possibilità è momentaneamente annullata, non si sa quando ritornerà effettiva,
così per mantenere la famiglia e dare dignità a se stessi, non resta che
cimentarsi con lavori che non rientrano certo tra i desideri di nessuno. Ma il
mondo, oggi, gira così quindi nessuna meraviglia se leggiamo offerte di lavoro
tipo:
“Cercasi colf. Pagamento metà in contanti e metà
in natura.”
Devo complimentarmi con le misteriose autrici,
celate sotto lo pseudonimo di AnarchiColf AnoniMa “per evitare mortali
ritorsioni”, che sono riuscite a dar vita a un collage di situazioni che
rendono bene l’idea delle tante problematiche con cui dobbiamo fare i conti
quotidianamente. La lettura è fluida, il ritmo serrato, le situazioni ben
presentate con dialoghi paradossali che catturano l’attenzione del lettore. I
personaggi di carta sono la proiezione dei padroni in carne e ossa, con le loro
manie e le nevrosi del vivere d’oggi. La penna briosa delle due autrici mi
porta a suggerir loro di non lasciare “questo loro figlio cartaceo, un figlio
unico”. Mi piacerebbe leggere la loro storia, le scelte fatte per arrivare al
mondo delle colf. Chissà forse un giorno sentiremo parlare di due colf che
hanno smesso la loro divisa per indossare i panni delle scrittrici. Auguri
ragazze e grazie per avermi dato la possibilità di leggere il vostro bel libro.
A proposito di ringraziamenti, vorrei concludere questa recensione dandovi
l’opportunità di farvi ancora due risate e perciò vi riporto i ringraziamenti
che troverete alla fine del libro:
“Grazie ai nostri ex, perché se fossimo rimaste con loro, ora saremmo ancora delle noiose borghesi e non avremmo mai scoperto l’esilarante mondo degli acari.”“Grazie infinite alle attuali partners dei nostri ex, senza le quali avremmo corso il rischio di vederli ritornare indietro. Resistete per carità, se proprio non ce la farete, potrete sempre rifilarli a qualche amica che vi sta un po’ antipatica. Funziona sempre.”“E per finire, un grazie speciale alla moglie dell’inventore dell’aspirapolvere (da solo non ci sarebbe mai arrivato).”
Presto mi arriverà il cartaceo! Sono troppo curiosa!
RispondiEliminaVedrai che ti divertirai:)
EliminaDa come lo descrivi, oltre a far riflettere, sarà un libro davvero spassoso. Un altro libro per la lista "da leggere"... e la lista si allunga. ;-)
RispondiEliminaMi piacciono i libri che, tramite l'ironia, dicono grandi verità!
EliminaCara Aquila Reale, grazie mille della tua bellissima recensione. E' molto dettagliata, ma anche molto profonda, che è quello che intendevamo con il nostro umorismo tragicomico. Grazie anche dei tuoi lusinghieri suggerimenti... in effetti stiamo "seriamente" pensando di allargare la famiglia! E a proposito delle scelte che abbiamo fatto per approdare al mondo colfistico, a breve scriveremo un post nel ns blog con una sintesi del percorso (ovviamente in stile semiserio/semicomico). Se ti va, ti terremo aggiornata, anche via blog. Grazie ancora e a presto. Un caro saluto.
RispondiEliminaCarissime fantacolf, mi farebbe davvero piacere ricevere ulteriori aggiornamenti sulla vostra carriera da scrittrici. Mi piace il vostro stile semiserio/semicomico. Il sorriso e la riflessione possono procedere insieme in modo accattivante. Un caro saluto:)
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