lunedì 27 febbraio 2023

BLOGTOUR | "Il paziente" di Juan Gomez-Jurado | I 5 motivi per leggere il romanzo

Il 28 febbraio, Fazi Editore porta in libreria un avvincente thriller spagnolo: “Il paziente” di Juan Gòmez-Jurado, il primo tassello dell’universo della saga Regina Rossa che tanto successo ha riscosso tra i lettori di tutto il mondo. Io ho avuto il piacere di leggere la trilogia e ora vi darò ben cinque motivi per leggere “Il paziente” ricordandovi che in noi abbiamo tutti gli istinti dell’umanità.




Il paziente
Juan Gomez-Jurado

Editore: Fazi
Pagine: 424
Prezzo: € 20.00
Sinossi
Il primo libro dell’universo di Regina Rossa: il thriller che svela il passato dell’enigmatico signor White, il grande antagonista di Antonia Scott. Il dottor Evans è uno dei migliori neurochirurghi d’America, ma è prima di tutto un padre. Una sera, tornando a casa dal lavoro, si accorge subito che qualcosa non va. L’abitazione è vuota. Sua figlia Julia, sette anni, è scomparsa. Nel giro di poco, l’uomo si scopre vittima di un ricatto terrificante: se il suo prossimo paziente uscirà vivo dalla sala operatoria, la sua bambina morirà per mano di uno psicopatico. E il suo prossimo paziente non è un uomo qualunque: la persona che Evans deve uccidere se vuole rivedere sua figlia è il presidente degli Stati Uniti. Alla fatidica operazione mancano soltanto sessantatré ore, sessantatré ore che potrebbero cambiare il destino di milioni di persone. Inizia così un disperato conto alla rovescia. Fino a che punto si può arrivare per salvare una persona amata?



I 5 motivi per leggere il romanzo

1. Perché “Il paziente” svela il passato dell’enigmatico signor White, antagonista di Antonia Scott protagonista della trilogia composta da “Regina rossa”, “Lupa Nera” e “Re Bianco”(Fazi, traduzione di Elisa Tramontin). Il signor White si mostra un egomaniaco narcisista, in lui c’è assoluta mancanza di empatia. Ha occhi di squalo, voce educata e pericolosa. Studia le tipologie umane e ha sviluppato un sistema per controllarle. Scopriremo perché, una persona qualunque, decide di uccidere, rapire o torturare un’altra persona. L’autore trascina il lettore nella mente deviata del signor White, nei suoi luoghi oscuri, per camminare in bilico sul baratro della follia.

2. Perché la trama di questo imperdibile spin-off è una parabola sul rapimento di una bambina e mette in luce i temi della moralità oltre ai lati più oscuri dell’umanità. Infatti il protagonista, il dottor Evans, dovrà affrontare un insormontabile dilemma morale. Come decidere tra il più sacro amore (quello per sua figlia) e un’azione che potrebbe cambiare la storia per sempre?

Il dottor Evans è uno dei migliori neurochirurghi d’America, ma è prima di tutto un padre. Una sera torna a casa dal lavoro e la sua vita cambia per sempre. Sua figlia Julia, sette anni, è scomparsa e lui è vittima di un ricatto terrificante: se il suo prossimo paziente uscirà vivo dalla sala operatoria, la sua bambina morirà per mano di uno psicopatico. Il suo prossimo paziente non è un uomo qualunque. La persona che Evans deve uccidere se vuole rivedere la figlia è il presidente degli Stati Uniti affetto da glioblastoma multiforme, un tumore che si replica nella testa avanzando senza pietà. Alla fatidica operazione mancano solo sessantatré ore che potrebbero cambiare il destino di milioni di persone.

3. Perchè “Il paziente” è un countdown disperato. Un conto alla rovescia che mette in luce i dubbi morali del protagonista: fino a che punto si può arrivare per salvare una persona amata? Il bene di chi ami è al di sopra di tutto? Tra emozioni e intrighi la lettura procede veloce con la tensione che sale e la violenza che chiama violenza. Sono pagine che raccontano una storia imprevedibile ricca di suspense e con colpi di scena impensabili

Il rimorso è un calice amaro che si beve giorno  dopo giorno.

4. Perché, oltre alla trama ben congegnata, il thriller ha un ritmo frenetico, un senso dell’umorismo unico, è un incubo in cui le forze opposte di morale e necessità si annullano. Il linguaggio è semplice e diretto, i capitoli brevi arricchiti da flashback. La narrazione è in prima persona, ciò aiuta il lettore a immedesimarsi nel personaggio. Il neurochirurgo dovrà affrontare 63 ore difficili e non esiterà a mettere in pericolo tutto ciò che conta per lui: Il lavoro in sala operatoria, il grande amore per la figlia, l’amicizia con i colleghi, la sua stessa vita. Il meccanismo a orologeria della narrazione non si limita all’evoluzione dei personaggi ma getta nuova luce sulle scorciatoie morali che non possono essere nemmeno prese in considerazioni. Coinvolgenti le dinamiche emotive tra i personaggi che segnano una linea scura, un confine da varcare per scoprire il male, il dolore, il coraggio, in un viaggio mozzafiato. Il signor White è qualcosa di terribile e affascinante, che intriga e mette paura per la sua anima nera.

5. Perché aspettando l’uscita della serie Amazon Prime Video su Regina Rossa, vi consiglio di leggere i volumi della serie per conoscere Antonia Scott, una donna molto speciale. Non è una poliziotta né una criminologa. Non ha mai impugnato un’arma né portato un distintivo. Dotata di un’intelligenza straordinaria, QI 242, Antonia Scott è la “Regina Rossa” di un progetto di polizia sperimentale segreto. Tra lei e il signor White c’è una partita in sospeso: la regina è la figura più potente della scacchiera, ma un pezzo degli scacchi non deve mai dimenticare che c’è sempre una mano che lo dirige. Nel frattempo White si mostra un po’ di più ne “Il paziente” e ciò che vedo non è un preludio a piacevoli eventi. Il male fa la sua entrata in scena e questo è un presagio nefasto.


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