Benvenuti alla seconda tappa del blogtour dedicato al romanzo "Anemone Al Buio" di Maria Silvia Avanzato (Fazi Editore), un libro intenso dai molteplici livelli di lettura. Una storia che cattura e incuriosisce.
Anemone al buio
Maria Silvia Avanzato
Maria Silvia Avanzato
Editore: Fazi (collana Darkside)
Pagine: 287
Prezzo: € 14,00
Sinossi: Gloria si risveglia dopo un incidente e non è più la stessa. I suoi occhi non vedono più e anche la sua testa funziona male. Ha problemi di memoria e non riesce a distinguere i sogni dalla realtà. Confusa e in preda a quelle che all’inizio sembrano solo allucinazioni, vive una lenta convalescenza nella casa di sempre, assistita dall’amica d’infanzia Licia.
Eppure, qualcosa non torna. Troppe cose strane attorno a lei, troppe persone che non ricorda ma di cui ora riesce a distinguere meglio la voce, con conseguenze talvolta sinistre. Quando, in questa nuova dimensione, iniziano a consumarsi drammi e persino omicidi, Gloria decide che è arrivato il momento di fare un viaggio e ripercorrere i luoghi del passato alla ricerca di sé. Man mano che la memoria comincia a tornare, restituendole frammenti perduti, gli occhi riacquistano la vista anche se lei preferirà non farne parola con nessuno, nemmeno col nuovo fidanzato, in cerca solo della verità. All’insaputa di tutti, prenderà coscienza della realtà che la circonda e scoprirà qualcosa di sconvolgente e insieme inaspettato: un complotto minuziosamente costruito attorno alla sua infermità e un grumo di ricordi con risvolti a dir poco raccapriccianti.
Eppure, qualcosa non torna. Troppe cose strane attorno a lei, troppe persone che non ricorda ma di cui ora riesce a distinguere meglio la voce, con conseguenze talvolta sinistre. Quando, in questa nuova dimensione, iniziano a consumarsi drammi e persino omicidi, Gloria decide che è arrivato il momento di fare un viaggio e ripercorrere i luoghi del passato alla ricerca di sé. Man mano che la memoria comincia a tornare, restituendole frammenti perduti, gli occhi riacquistano la vista anche se lei preferirà non farne parola con nessuno, nemmeno col nuovo fidanzato, in cerca solo della verità. All’insaputa di tutti, prenderà coscienza della realtà che la circonda e scoprirà qualcosa di sconvolgente e insieme inaspettato: un complotto minuziosamente costruito attorno alla sua infermità e un grumo di ricordi con risvolti a dir poco raccapriccianti.
Seconda Tappa | L'ambientazione
Gloria si risveglia dopo un incidente e deve affrontare la
dura realtà: i suoi occhi non vedono più, ha problemi di memoria e confonde i
sogni con la realtà. Il ritorno nella sua casa, assistita dall’amica d’infanzia
Licia,segna l’inizio di un vero e proprio incubo. Il buio ha reso prigionieri i
suoi occhi ma la mente è una fucina di ricordi che s’intrecciano creando una
ragnatela di emozioni e domande senza alcuna risposta. Gloria è confusa, non
vede più i volti ma le voci sostituiscono le immagini e dovrà decidere di chi
fidarsi. Intorno a lei si muovono forze oscure e il buio inizia a farle paura.
Nella gabbia che imprigiona Gloria non filtra mai la luce ma
le sue anguste pareti si trasformeranno nella casa del nonno, nelle giornate
trascorse al mare, nella camera d’albergo in cui si infrangono sogni d’amore. È
stato interessante vedere come la mente abbia supplito al venir meno della vista.
Gloria può far affidamento solo su se stessa, i ricordi
l’aiuteranno ma saranno fonte d’inganni e tribolazioni. La ragazza deve
essere rieducata al ricordo. Infatti alcuni ricordi sono veri altri sicuramente
falsi e così che Gloria inizia un viaggio nei luoghi del suo passato, della sua infanzia
cercando di ricostruire la sua vita per poter guardare al futuro.
I luoghi si
presentano come flash e le ricordano piccole particelle della sua famiglia. I
suoi genitori, il nonno e lei, Anemone, la sorella sospesa tra sogno e realtà.
I segmenti dei ricordi conducono Gloria a una casa al mare a Rimini, le sembra
di sentire le onde che si infrangono sugli scogli ma c’è qualcosa d’inquietante
in tutto ciò e lei non sa cosa sia. Trascorrono le settimane e Gloria vive con
i suoi dubbi cercando di adattarsi alla sua nuova condizione di non vedente.
Pian piano riesce a muoversi nella sua casa memorizzando il numero dei passi
che la dividono dai vari ambienti, dai mobili, dalla porta d’ingresso.
Inizialmente ha difficoltà a lasciare la sua casa per uscire, poi il coraggio
guiderà i suoi passi al di fuori delle mura domestiche.
Situazioni
apparentemente semplici, come rispondere al telefono, diventano vere e proprie
sfide che Gloria affronta con tenacia. Impara a muoversi al buio, i luoghi
conosciuti attraverso la vista sono ora percepiti in modo diverso anche se
sentirsi smarriti è per Gloria una sensazione costante. Spesso si sente confusa
ricorda segmenti del passato e sente che i luoghi della sua infanzia nascondono
amare verità. Nel mondo parallelo dove Gloria assembla i tasselli della memoria si cela un pericolo senza volto. Il mare, Rimini, la casa del nonno sono
braccia che la stringono in un abbraccio che di affettuoso non ha nulla.
Ma il buio è profondo, la confusione tanta e la verità verrà
svelata nell’intrigo del bosco di Malacappa dove tutto ha avuto inizio dove
tutto vedrà la fine.
“Anemone al buio” è stata una lettura coinvolgente, un
thriller psicologico capace di mettere in scena i meandri nascosti della mente.
So che molti di voi amano questo genere e sicuramente non rimarrete delusi da
questo romanzo che vi terrà incollati fino alla fine. Il 16 settembre posterò la
recensione del libro e vi parlerò del mondo buio, di falsi ricordi e
drammatiche verità.
12 settembre / Leggere in silenzio - Estratto
13 settembre / Penna d'oro - L'ambientazione
14 settembre / 50/50 thriller - La sensorialità
15 settembre / Milano Nera - Intervista all'autrice
16 settembre / Troverete le recensioni del romanzo sui blog sopra elencati :)
15 settembre / Milano Nera - Intervista all'autrice
16 settembre / Troverete le recensioni del romanzo sui blog sopra elencati :)
Buon proseguimento :)
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