lunedì 26 gennaio 2015

Detective Gufo #26

"Detective Gufo" è una rubrica settimanale creata da me appositamente per il blog Penna d'oro.
Perché detective? Semplice, Gufo andrà in giro tra i vari blog per scovare la recensione più 
emozionante tra le tante che vengono pubblicate. 

Buon lunedì carissimi lettori.
Ritorna l’appuntamento con Detective Gufo che, dopo varie ricerche, ha deciso la recensione meritevole di oggi:

Uomini e topi 
di John Steinbeck

Scritta da Gingerhead del Blog Smell of books .

Uomini e topi è un breve romanzo, ricco di dialoghi. Protagonisti, due lavoratori stagionali, George Milton e l'inseparabile Lennie Small, un gigante con il cuore e la mente di un bambino, che il destino e la malizia degli uomini sospingono verso una fine straziante. 
Il ritratto di un'America stretta dalla sua peggiore crisi economica nella drammatica rappresentazione di un maestro.


Uomini e topi è un breve romanzo, ricco di dialoghi. Protagonisti, due lavoratori stagionali, George Milton e l'inseparabile Lennie Small, un gigante con il cuore e la mente di un bambino, che il destino e la malizia degli uomini sospingono verso una fine straziante. Il ritratto di un'America stretta dalla sua peggiore crisi economica nella drammatica rappresentazione di un maestro. Informandomi su Wikipedia ho scoperto che lo scrittore John Steinbeck ha ricevuto, nel 1962, il Premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: 
“Per le sue scritture realistiche ed immaginative, unendo l’umore sensibile e la percezione sociale acuta.” 
 “Uomini e topi” è un romanzo pubblicato, dallo scrittore statunitense, a New York nel 1937 e tradotto in italiano da Cesare Pavese l’anno successivo per Bompiani. In questo breve romanzo viene trattato il tema sociale del problema della ricerca di un lavoro stabile e di una vita sicura, la protesta contro lo sfruttamento del povero e dell’irregolare da parte di un mondo retrivo. 
Leggendo la recensione di Gingerhead ho appreso dell’esistenza di questo romanzo tragico e struggente. Un romanzo che mi ha incuriosita molto grazie alle parole di Gingerhead: 
Questo libro è l’affidabile rappresentazione di una realtà ingiusta, in crisi, permeata da umanità e bestialità, bontà genuina e malvagità immensa. Con un finale drammatico, spietato, ma terribilmente reale, questo piccolo libro sprigiona più forza di quanto possa sembrare, arrivando a stringerci il cuore. 
Belle parole che esprimono emozioni vere che solo una lettrice sensibile riesce a rendere così bene. Io, ricordo, di aver visto un film, “La valle dell’Eden" , tratto dal’omonimo romanzo di Steinbeck. Il regista era Elia Kazan e il protagonista aveva il volto di James Dean. Questa è l’unica conoscenza che ho delle opere di Steinbeck. Bisogna porre rimedio a questa mia mancanza. Leggerò sicuramente “Uomini e topi”. Nel frattempo ringrazio Gingerhead per la recensione: conoscere nuovi libri è sempre un arricchimento per noi lettori appassionati. 
E voi, cari amici, conoscete questo libro o altre opere di Steinbeck? Curiosa dei vostri commenti vi do’ appuntamento a lunedì prossimo con Detective Gufo :)

2 commenti:

  1. Troppo carina questa rubrica!!! *-* E grazie per avermi fatto scoprire un nuovo blog interessante!! ^^

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    1. Detective Gufo ti ringrazia :D Grazie a te per essere passata ^-^

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