Cari lettori, l’autunno è
sopraggiunto rammentandoci che le
vacanze sono ormai un ricordo mentre la vita, frenetica e problematica, ci
richiama all’ordine. Nel mio caos quotidiano sono riuscita a leggere un libro,
gentilmente inviatomi dall’autrice, che mi ha fatto riflettere. Il libro a cui mi riferisco è “Alis
Grave Nil” di Barbara Schaer.
Alis Grave Nil
Genere: Fantasy
Editore: Autopubblicato; eBook su Amazon
Editore: Autopubblicato; eBook su Amazon
Pagine: 354 p.
Prezzi: 0,89 € ebook
Trama: Sara è pronta per un altro giorno della sua solita vita. La scuola, i
dispetti della sorella Reb, le malignità delle vecchie amiche e la
certezza di non contare granchè. E' sicura che l'amore non faccia per
lei e che le favole siano solo invenzioni per sognatrici. Ma proprio
quel giorno, in un incontro tutt'altro che casuale, conosce Eric.
Bellissimo e misterioso, protettivo e minaccioso, Sara intuisce che Eric
è decisamente più che un ragazzo normale, ma quello che proprio non può
immaginare è che la loro storia sia cominciata molto prima di
incontrarsi e che le parole latine tatuate sul suo braccio nascondano un
inquietante segreto... Senza curarsi di quanto il principe si confonda
pericolosamente con il cacciatore, Sara dovrà lottare con tutta se
stessa per opporsi alle forze oscure che minacciano di separarli per
sempre e far vivere l'amore da fiaba che ha sempre desiderato.
Alis grave nil sono tre semplici
parole latine che, però, esprimono un concetto importante: “Nulla è pesante per
chi ha le ali”.
Procediamo con ordine e
conosciamo Sara, 16 anni, che deve fare i conti, ogni giorno, con molteplici
problemi: la scuola, i dispetti e l’animosità della sorella Reb, un fidanzato
inqualificabile, le amiche superficiali e maligne. A complicare il tutto c’è un
dolore profondo e travolgente che rende Sara succube della sorella. Purtroppo le
due ragazze hanno perso i genitori a causa di un incidente stradale. Sara, in
macchina con loro al momento dello scontro, è rimasta illesa. Miracolo?
Intervento dell’Angelo Custode? Destino? Una cosa è certa: il senso di colpa
che Sara prova, le attanaglia il cuore rendendola succube delle angherie della
sorella che non le perdona di essere stata la prediletta dai genitori e la
causa indiretta della loro morte. Si può superare un simile dolore?
“La morte è un mistero che non
smetterà mai di sconvolgerci, ma quello che può aiutarci ad affrontarla è
sapere che tutto il dolore che proviamo è solo per noi che rimaniamo”.
Ed è così che Sara si sente,
persa in un limbo di rassegnazione, di dolore, senza aspettative fino a quando,
in un centro commerciale, conosce un ragazzo, Eric, misterioso e bellissimo.
E’ l’inizio di una storia dai mille risvolti, una storia dove luci e ombre si
rincorrono con tenerezza, si intrecciano e si allontanano senza mai perdersi di
vista. Luci e ombre, bianco e nero, amore e odio, violenza e dolcezza, sono le
basi su cui evolve lo strano rapporto tra Sara ed Eric. Un rapporto che scalda
il cuore, che porta un sorriso nella vita di Sara che si trova catapultata in
una storia che trascende la realtà ma porta alla speranza.
“Alis grave nil” è
un tatuaggio che accomuna Eric ad altri ragazzi bellissimi, tutti biondi, tutti
misteriosi, tutti angeli. Raphael, Gabriel, Eric, Noah sono solo alcuni tra gli
Angeli caduti sulla terra per aver disobbedito al volere divino. Tutti Angeli
in attesa dell’Apocalisse. Tutti buoni? Direi proprio di no. L’autrice ha
operato una magia sostituendo i corpi di luce con corpi bellissimi in carne e
ossa. Questi angeli umanizzati, provano sentimenti forti e, a volte, sotto le
piume nascondono passioni più che terrene. La storia inizia con la descrizione
di una normale quotidianità, si evolve nell’emozione e nella tensione, per
concludersi con un finale straordinario. Sara si trasforma da elemento passivo
a padrona della propria vita, compiendo scelte difficili e pericolose.
Mi piace
quando un personaggio, nato in sordina, acquisisce personalità e non è più una
pedina sulla scacchiera della vita. L’autrice ha reso i protagonisti dinamici e
imprevedibili mettendoli a confronto con tematiche come la famiglia, l’amicizia,
l’amore, il rimorso, la violenza, il desiderio di potere. Con penna giovane ma
sicura l’autrice ha realizzato uno scritto dall’ottimo impianto narrativo che
rende “Alis Grave nil” un buon romanzo introspettivo che porta il lettore ad
una riflessione profonda. Sara si rapporta con la propria interiorità cercando
di far luce sui propri sentimenti, sui propri limiti. In questo gioco di
riflesso tra introspezione e riflessione dell’anima umana, si cimentano anche
altri protagonisti del romanzo, protagonisti alati che devono cercare una loro
dimensione in un ambiente terreno che stravolge la loro identità. Mi sono
piaciute le storie dei vari angeli che devono arginare la violenza di altre
figure celesti. Questo libro, tenero e struggente,narra delle conseguenze che
alcune scelte possono avere sulle nostre esistenze.
I sentimenti, struggenti e
cangianti, sono il cibo di cui si nutre questa storia che ho letto con
trasporto e vivo piacere. La scrittrice ha saputo realizzare un romanzo che
racconta il momento indecifrabile della vita quando il rimorso, la colpa, il
dolore, l’amore, si fondono in un unico istante da cui si rinasce pronti a
percorrere le vie della vita non più da soli ma in dolce compagnia ricordando
che “Nulla è pesante per chi ha le
ali”.
Bello questo libro!! Lo stile non mi è piaciuto moltissimo ma la storia era coinvolgente!!
RispondiEliminaLa storia mi è piaciuta molto perchè tratta di angeli caduti e della loro vita sulla Terra. Lo stile, in crescita, è ottimo nel secondo libro dell'autrice. "Onislayer" è un romanzo in cui si nota subito la maturazione, in veste di scrittrice, di Barbara Schaer.
EliminaBelloo! *-* ce l'ho!
RispondiEliminaDevo iniziarlo al più presto
Vedrai che non ti pentirai di questa scelta. Se ti piace la cultura giapponese, ti consiglio di leggere "Onislayer, della stessa autrice. Buona lettura:)
EliminaBellissima recensione ^^ anche io sto giusto finendo di leggere questo libro!! :)
RispondiEliminaHo notato che questo libro ha raccolto moltissimi pareri favorevoli, tutti meritati:)
RispondiEliminaHo letto anche io questo libro e mi è piaciuto molto!!
RispondiEliminaConcordo con voi che lo stile di scrittura da questo libro a Onislayer è migliorato tantissimo!!
bella recensione!
Grazie, sei sempre gentilissima! Onislayer è un libro coinvolgente che ho letto con vivo piacere. L'autrice riesce a catturare l'attenzione del lettore mescolando abilmente odio e amore, remissività e combattività.
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