mercoledì 3 febbraio 2021

RECENSIONE | "Venezia Enigma" di Alex Connor [Review Party]

Dopo “I Lupi di Venezia” e “I Cospiratori di Venezia”, la Newton  Compton Editori pubblica “Venezia Enigma” di Alex Connor. L’autrice ci svela l’incredibile ricchezza di Venezia che contrasta con le vite di chi è nel ghetto. I mercanti arrivano in città per far fortuna ma l’inganno e la perversione prosperano portando all’emergere di una società oscura: i Lupi di Venezia. Nessuno conosce la loro identità.



STILE: 8 | STORIA: 8 | COVER: 7
Venezia Enigma
(I Lupi di Venezia Series vol. 3)
Alex Connor

Editore: Newton Compton
Prezzo: € 12,00
Pagine: 384
Sinossi

Venezia, XVI secolo. Dopo un disperato tentativo fallito di assassinare il suo aguzzino, Marco Gianetti fugge con la sua amante, Tita Boldini. Angosciato dai crimini che pesano sulla sua coscienza, in cerca di redenzione si è rivolto all’enigmatico olandese Nathaniel der Witt. Ma der Witt brama vendetta: è giunto a Venezia per indagare su una serie di brutali omicidi che hanno sconvolto la città; omicidi legati ai famigerati Lupi di Venezia, ai quali non perdona l’assassinio di sua figlia. Con il suo nuovo alleato, sotto la minaccia dello spietato Pietro Aretino, der Witt inizia la sua ricerca. Mentre a uno a uno i Lupi cominciano a essere scoperti, Marco Gianetti crede di aver trovato finalmente la pace. Ma la vita di qualcuno che gli è molto vicino potrebbe essere in grave pericolo e una spia un tempo fedele ad Aretino, Adamo Baptista, minaccia di svelare i segreti di Marco: la Serenissima è sempre più un luogo sinistro e la sete di sangue dei Lupi di Venezia non è ancora placata… 


Un uomo come una donna non inganna nessuno. In quattro a rufolare in un trogolo di frutta marcia: avanti Cristo, la coda d’oca del Diavolo, dove l’acqua è sangue.

Avevo concluso il secondo volume delle serie dei Lupi di Venezia con questo enigmatico messaggio da decifrare. Ora, con “Venezia Enigma”, il suo significato inizia ad assumere contorni ben definiti.

Venezia, XVI secolo. Marco Gianetti è sempre più solo. Dopo un disperato tentativo fallito di assassinare il suo aguzzino, Gianetti vive nella paura. Angosciato dai crimini che pesano sulla sua coscienza, è in cerca di redenzione. Per porre rimedio ai tanti errori, il ragazzo diventa alleato dell’enigmatico olandese Nathaniel der Witt che è giunto a Venezia per indagare su una serie di brutali omicidi che hanno sconvolto la città. Su questi omicidi pesa l’ombra dei famigerati Lupi di Venezia. Anche la figlia di der Witt è stata assassinata dai Lupi di Venezia e l’uomo non avrà pace finchè non avrà scoperto i nomi dei colpevoli. A Venezia l’olandese dovrà difendersi da varie minacce ma non arretrerà mai granitico nel voler giustizia per l’assassinio di sua figlia. Le indagini, seppur tra molte difficoltà, proseguono e i nomi dei Lupi cominciano a esser scoperti. Tra i sospettati spicca l’ambigua figura di Pietro Aretino, uomo spietato che ama giocare con la vita delle persone. Gianetti, illudendosi di aver trovato finalmente la pace, dovrà, invece, difendersi da gravi pericoli. La Serenissima è sempre più un luogo sinistro e la sete di sangue dei Lupi di Venezia non è ancora placata.

Conosco le regole della sopravvivenza. Conosco gli uomini e le donne e so come funzionano i loro cuori. So che sono capricciosi, vulnerabili, schiavi del denaro. Sono devoti finchè abbandonarsi ai piaceri carnali non dà maggior profitto; sono gentili finchè essere crudeli non dà maggior profitto. E, soprattutto, sono leali finchè non sono chiamati a soffrire.

“Venezia Enigma” è una storia di potere e sangue, vendetta e redenzione. La natura volubile degli uomini è il terreno fertile dove pescare personaggi dalle mille sfaccettature. C’è chi brama il potere, chi vuol essere liberato dal gioco, chi grida vendetta e chi ossessionatamente cerca giustizia.  Con difficoltà occorre restare in equilibrio  in mezzo a intrighi, spargimenti di sangue e delatori.

Chi riuscirà a smascherare i Lupi di Venezia?

Alex Connor ricrea l’ambientazione evocando un’atmosfera inquietante di inganno e perversione  che interagisce con i protagonisti del romanzo, con il loro stile di vita, con la loro personalità. I Lupi non sono stati ancora identificati ma sappiamo che sono individui spregiudicati, famelici, che fiutano le migliori opportunità per acquisire sempre più potere. Chiunque intralci i loro obiettivi viene eliminato e la scalata al potere vede il coinvolgimento di ignare pedine nelle loro oscure trame.

Molti sono i personaggi, immersi in un’accurata realtà storica, che animano il romanzo. Nella città lagunare i crimini si intrecciano al potere nella consapevolezza che la maggior parte degli uomini ha un prezzo. Il Male è ovunque. La città dei Dogi è avvolta da un’aura coinvolgente, un po’ malinconica che le conferisce maggior fascino. Tuttavia sotto la bellezza esteriore, strisciano le debolezze e crudeltà dell’uomo. Tra le calli, i canali, i ponti si può quasi toccare l’anima della città che nasconde nell’ombra i segreti più segreti.

“Venezia Enigma” è un romanzo sulla notte della Serenissima, è un gioco di potere che vede l’arma del ricatto muovere le sue pedine sullo scacchiere della vita.

Con una scrittura accattivante e dal ritmo dinamico, la Connor  sfida il lettore inducendolo a fare varie ipotesi per scoprire il nome dei colpevoli. Non si sofferma in cruenti e perversi dettagli ma riesce a tener viva l’attenzione sulla narrazione con una trama ricca e mai noiosa. La società veneziana è preda di conflitti, vizi e pettegolezzi crudeli. Tutto ciò assicura una suspense che si realizza nell’attesa degli eventi già sapendo, almeno in parte, ciò che tramano i cattivi. Ogni personaggi non è totalmente cattivo o buono, alcuni si mostrano crudeli e altri ingenui. Insieme danno vita a una storia nera come il Male e rossa come il sangue.

E ricordate: “Coloro che riescono a farti credere delle assurdità, possono farti commettere delle atrocità.” (Voltaire)

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