giovedì 5 dicembre 2024

RECENSIONE | "Pranzo al Gotham Cafè" di Stephen King, Javier Olivares

Stephen King, il maestro della narrativa fantastica e horror, è tornato in libreria il 12 novembre con "Pranzo al Gotham Cafè" (Sperling & Kupfer, traduzione di Giusi Barbiani). Si tratta di un racconto lungo impreziosito dalle illustrazioni dell'artista spagnolo Javier Olivares, disegnatore e illustratore, premiato nel 2015 col National Comic Award per l'opera Las Meninas.


STILE: 7 | STORIA: 7 | COVER: 8
Pranzo al Gotham Cafè
Stephen King, Javier Olivares

Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 96
Prezzo: € 18,90
Sinossi

Un uomo di nome Steve Davis un giorno torna a casa e trova un biglietto da parte della moglie, Diane, che lo informa freddamente di averlo lasciato e che intende divorziare da lui. La sua partenza spinge Steve a smettere di fumare, ma ciò lo porta a soffrire di astinenza da nicotina. Quando l'avvocato della donna, William Humboldt, lo chiama per organizzare un incontro per discutere i termini del divorzio e propone un pranzo al Gotham Café, Steve accetta. La disperazione provocata dall'astinenza e dalla presenza della ex è quasi insopportabile, ma tutto ciò è niente in confronto agli orrori che lo attendono nell'esclusivo ristorante di Manhattan...





Basta un attimo perché un pranzo tranquillo diventi il peggiore degli incubi.

Un uomo di nome Steve Davis un giorno torna a casa e trova un biglietto da parte della moglie, Diane, che lo informa freddamente di averlo lasciato e che intende divorziare da lui. Da quel giorno Steve smette di fumare, ma ciò lo porta a soffrire di astinenza da nicotina. Quando l'avvocato della donna, William Humboldt, lo chiama per organizzare un incontro per discutere i termini del divorzio e propone un pranzo al Gotham Café, Steve accetta. La disperazione provocata dall'astinenza e dalla presenza della ex è quasi insopportabile, ma tutto ciò è niente in confronto agli orrori che lo attendono nell'esclusivo ristorante di Manhattan.

Steve accetta l'incontro perché spera in una riconciliazione con la moglie, in un barlume di speranza per salvare il suo matrimonio. Tra pietanze avvelenate e presenze spettrali, l'uomo si ritrova intrappolato in una trappola mortale e dovrà lottare per sopravvivere. Ma perché Diane ha chiesto il divorzio? Se volete scoprire la verità nascosta dietro l'abbandono di Diane, non dovete far altro che varcare la soglia del Gotham Café. Riuscirà Steve a sfuggire all'incubo del malefico ristorante e a ricostruire la sua vita?

La genesi del Racconta Stephen King:

Un giorno, a New York, sono passato davanti a un ristorante molto raffinato. All'interno, il maitre stava accompagnando al tavolo una coppia. I due litigavano. Il maitre ha incrociato il mio sguardo e mi ha strizzato l'occhio con un cinismo inimmaginabile. Sono tornato al mio albergo e ho scritto questo racconto mettendo in primo piano non solo il comportamento folle del maitre ma soprattutto il rapporto esasperato tra i due coniugi. A modo loro, sono più matti di lui. E di gran lunga.

Quando si legge uno scritto di Stephen King, non importa se sia un romanzo o un racconto, occorre sempre esser pronti a tutto. Mai dare nulla per scontato ben sapendo che King è un maestro nel trasformare le normali situazioni conflittuali della vita in momenti di terrore. Una storia psicotica, dai toni cupi, resa più intensa dalle immagini di Olivares che riescono a catturare e a trasmettere le sfumature più inquietanti della storia. Un semplice pranzo, forse con piatti un po' troppo al sangue, genera un mix di follia, thriller e orrore, una montagna russa di emozioni, un menù che nutre l'immaginazione dell'autore e nostra.

La lettura di questo racconto vi porterà a riflettere su ciò che non viene esplicitamente detto ma fa capolino tra le righe come la follia che si annida spesso nella vita coniugale.  

"Pranzo al Ghotam Café" è già uscito in Italia nel 2002 nella raccolta "Tutto è fatidico", quattordici storie nere pervase di paura e angoscia, ma anche di macabro sarcasmo e un velo di malinconia.

Strenna perfetta per i Fedeli Lettori di King e ricordate: se siete invitati a pranzo siate gentili ma decisi e rifiutate l'invito.

8 commenti:

  1. Sembra molto bello questo libro anche per la veste tipografica, non leggo volentieri King, ma potrei fare un eccezione, andrò a vedere il libro in libreria! Alla prossima :)

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    1. Ciao cara, hai proprio ragione, la cover è molto bella e il racconto è inquietante ma coinvolgente. Un abbraccio :)

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  2. Il prezzo sembra eccessivo, per così poche pagine.. Ma c'è da dire, che King è per me una grande tentazione... Vedremo XD

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    1. Ciao Gresi, questa edizione con cover rigida è sicuramente un libro per collezionisti. Un saluto :)

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  3. Fantastica la strizzata d'occhio del cameriere che ha spinto king a buttar giù il racconto :⁠-⁠D
    Sicuramente una pubblicazione imperdibile per i fans del Re ✌🏻
    Ciao Aquila 🌹

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    1. Ciao Angela, mi piace scoprire come nascono alcuni romanzi. Questa edizione illustrata è una versione imperdibile per gli amanti del genere. Un caro saluto :)

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  4. Ciao Aquila Reale, ho il romanzo Tutto è fatidico, quindi, questo racconto l'ho letto e mi pare di ricordare alcune scene, come quella del cameriere che brandisce un coltello.
    Grazie della recensione, sempre accurata.
    Un abbraccio 😘

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    1. Esatto Fra, la raccolta di racconti "Tutto è fatidico" contiene la storia "Pranzo al Gotham Café". Ricordi benissimo, il maitre delirante vuol fare una strage. Come dice lo stesso King: "Tutto è fatidico". Un caro abbraccio :)

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