martedì 5 aprile 2022

BLOGTOUR | "Brava ragazza, cattiva ragazza" di Michael Robotham | I 5 motivi per leggere il romanzo

Con “Brava ragazza, cattiva ragazza” (per la collana Darkside di Fazi Editore), Michael Robotham, autore di fama internazionale, torna nelle librerie italiane con il primo capitolo di una nuova, travolgente serie con cui si conferma un maestro indiscusso del thriller psicologico.

Di motivi per leggerlo ce ne sono molti. Eccone cinque.




Brava ragazza, cattiva ragazza
(Serie di Cyrus ed Evie #1)
Michael Robotham

Editore: Fazi
Pagine: 400
Prezzo: € 18,00
Sinossi
Una ragazza viene trovata, nascosta in una stanza segreta, all’indomani di un terribile delitto avvenuto a pochi metri da lei. Sporca e affamata, si rifiuta di dire il suo nome, la sua età, da dove viene. Forse ha dodici anni, forse quindici. Sei anni dopo, ancora non identificata, vive in un orfanotrofio con un nuovo nome, Evie Cormac. Quando avvia una causa in tribunale per rivendicare la sua indipendenza perché adulta, lo psicologo forense Cyrus Haven deve determinare se Evie è pronta per essere libera. Ma lei è diversa da chiunque abbia mai incontrato: affascinante e pericolosa in egual misura; Evie capisce subito quando qualcuno sta mentendo. E nessuno intorno a lei dice la verità. Nel frattempo, Cyrus viene chiamato a indagare sullo scioccante omicidio di una campionessa di pattinaggio artistico del liceo, Jodie Sheehan. Bella e popolare, Jodie è ritratta da tutti come la ragazza della porta accanto, ma mentre Cyrus indaga, emerge una vita segreta. Cyrus è intrappolato tra i due casi: una ragazza che ha bisogno di essere salvata e un’altra che ha bisogno di giustizia. Che prezzo pagherà per la verità?



I 5 motivi per leggere il romanzo

1. Perché la trama è una rete intricata da cui nasce un thriller appassionante, crudele, sorprendente, che ha come punto di forza i due protagonisti così diversi tra loro eppure in grado di creare un’intesa che va oltre la ragione trasformando le difficoltà in opportunità, per crescere ed evolvere insieme: Cyrus, tormentato psicologo criminale, e Evie, la ragazza enigma.

Londra. Da bambina, la misteriosa Evie Cormac, chiamata dai giornalisti “Faccia d’angelo”, è stata protagonista di un truce fatto di cronaca: la polizia l’ha trovata nascosta in una stanza segreta dove, proprio sotto i suoi occhi, si è consumato un terribile delitto. Per settimane ha convissuto con il cadavere di un uomo atrocemente torturato ed è sopravvissuta rubando del cibo durante le sue brevi uscite notturne, cibo che ha condiviso con i due cani presenti nel giardino di casa. Per giorni si è nascosta dagli “uomini senza volto”. Dal giorno del ritrovamento sono trascorsi 6 anni, durante i quali si è sempre rifiutata di svelare la propria identità: non si sa quale sia il suo vero nome, la sua età, da dove provenga. Oggi vive a Langford Hall, una struttura protetta per minori di Nottingham e rivendica l’indipendenza. Lo psicologo forense Cyrus Haven è chiamato a determinare se Evie sia pronta per vivere in autonomia al di fuori dell’istituto. Ma questa ragazza è diversa da tutte quelle che ha incontrato. È affascinante, pericolosa, fragile e astuta. Ha un dono, forse una maledizione: è “una maga della verità”, riesce a capire quando qualcuno sta mentendo. Nel frattempo, Cyrus viene chiamato a indagare sull’omicidio di una campionessa di pattinaggio sul ghiaccio, la quindicenne Jodie Sheehan. Bella e popolare, Jodie è definita “la ragazza d’oro del pattinaggio britannico”, ma durante le indagini  emerge un’inquietante vita segreta. Cyrus è intrappolato tra i due casi: una ragazza che ha bisogno di essere salvata e un’altra che ha bisogno di giustizia. Quale sarà il prezzo da pagare per la verità?

Come psicologo criminale ho incontrato assassini, psicopatici e sociopatici, ma mi rifiuto di descrivere le persone come buone o cattive. Il male nasce dall’assenza del bene, non è qualcosa di premeditato, scritto nel DNA, o determinato da genitori di merda, insegnanti negligenti o amicizie crudeli. Il male non è una condizione, è una prerogativa e, a volte, questa prerogativa definisce la persona.                                                                      

2. Perché lo stile narrativo è scorrevole, cattura l’attenzione e l’alternanza di capitoli dal punto di vista dell’uno e poi dell’altra protagonista riesce a farci comprendere qualcosa di più su ognuno di loro. L’epilogo porta alla soluzione del caso preso in esame in questo primo romanzo della serie, ma lascia molti misteri irrisolti che sicuramente verranno chiariti in seguito. Per il momento possiamo riflettere su quali siano gli elementi che fanno giudicare una persona buona o cattiva, lo si diventa o si nasce? Chi è la ragazza cattiva? Chi è la ragazza brava? Fin dal titolo la curiosità è tanta, si cerca di capire e si è coinvolti subito in un gioco di specchi, in una realtà che assume contorni ingannevoli e in cui si proiettano le ombre di storie (sia Cyrus che Evie sono dei “sopravvissuti a incubi reali”)  mai dimenticate e sepolte. La ricerca della verità si complica a ogni pagina in un susseguirsi di eventi, simili a scatole cinesi, che saranno il trampolino di lancio per voli pindarici fra sentimenti, emozioni e il buio di anime perse.

Il personale della residenza protetta per minori mi chiama “ la figlia del demonio”. Gli insulti non mi danno fastidio, perché con me stessa sono più severa di qualsiasi membro del personale. Nessuno riesce a odiare come me. Odio il mio corpo. Odio i miei pensieri. Sono brutta, stupida e sporca. Merce avariata. Nessuno mi vorrà mai. Il bullo sbraita. Il bullo ride. Il bullo vince.

3. Perché “Brava ragazza, cattiva ragazza” è l’inizio di una nuova serie che ha come protagonista uno psicologo forense e una ragazza misteriosa. Cyrus vive nella vecchia casa di famiglia, non ha un cellulare ma un cercapersone, è un uomo solitario ossessionato dal proprio passato.  La storia è narrata da più voci e permette di seguire due punti di vista durante l’intero romanzo e il fatto che l’autore abbia scelto di usare “Faccia d’angelo” come titolo dei capitoli che danno voce a Evie, mi fa pensare a quanto siamo lontani dal sapere la verità su questa ragazza. Scoprire il suo passato sarà sicuramente un passo in avanti nella sua conoscenza ma lei non è ancora pronta a rivelarlo. Io penso che la ragazza ricordi cosa sia successo ma non vuol condividere tale conoscenza con nessuno per proteggere se stessa e anche le persone a cui vuol bene. Sia Cyrus, suo fratello ha ucciso i genitori e le sorelle gemelle mentre lui era agli allenamenti di football, che Evie sono alle prese con traumi infantili e ciò ha sicuramente condizionato la loro vita. Allargando lo sguardo verso altri personaggi, noterete come, in alcuni casi, si ha la tendenza a proiettare le nostre aspettative sulle persone che amiamo, creando gravi problemi. Alcuni vorrebbero cambiare la propria realtà, vorrebbero dimenticare sofferenze e tristezza, ma non sempre è possibile. così come non è sempre possibile dire la verità e le bugie, a volte, servono a proteggere altre persone. Personaggi complicati, quindi, distrutti nell’animo e che vorrebbero chiedere aiuto ma non sanno come fare. Evie e Cyrus sono uniti dai traumi del passato e insieme potrebbero, il condizionale è d’obbligo, iniziare a guarire.

So cosa vuole Cyrus. Dettagli. Fatti. Vuole calarsi nella stessa fogna da cui sono fuggita. Vuole raggiungermi nel fango e ricondurmi fuori. Vuole sapere cosa mi è passato nella testa durante quelle ore, quei giorni e quelle settimane. Cosa ho sentito. Perché sono rimasta nascosta. Come sono riuscita a restare viva.

4. Perché questo romanzo mostra la realtà come un sistema complesso nel quale esistono tante verità perchè ogni personaggio ha strati di personalità che tiene nascosti al mondo. Le loro relazioni sono raramente semplici e non è detto che siano anche giuste. Non esiste quasi mai una verità che vale per tutti. Ognuno ha la sua verità, indossa la sua maschera, si muove tra mille sfumature e definisce la verità grazie alla contrapposizione con la bugia e la menzogna. Intrecciano il vero e il falso creando una mappatura delle relazioni che mette in evidenza come le persone mentono quando credono di poter trarre qualche vantaggio e si appellano alla verità quando vogliono che si abbia in loro maggior fiducia.

5. Perché “Brava ragazza, cattiva ragazza” è un thriller psicologico con una trama ricca di suspense e intrighi, il cui focus si concentra sui personaggi analizzandone il vissuto interiore. Siamo alla scoperta della misteriosa identità di Evie, cercheremo di entrare nei suoi pensieri per carpire indizi ma non sarà facile. La realtà cambia continuamente, regala forti emozioni avendo come sfondo la violenza e la paura. Nell’inconscio dei protagonisti si nascondono mostri crudeli. Si entra in empatia con loro e ci si lascia coinvolgere e sconvolgere dalle esperienze che hanno caratterizzato il loro passato, sui conflitti morali.

Chi è Evie, la ragazza senza passato? Riuscirà Cyrus a entrare nelle tenebre per salvarla? Chiedo a gran voce di poter leggere il seguito, mi aspetto un’altra oscura e contorta storia. Fazi , pensaci tu!


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