WWW  Wednesdays è una rubrica creata dal blog Should be Reading 
e consiste nel rispondere a tre semplici domande:
 -What are you currently reading? (Cosa stai leggendo adesso?)
-What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
-What do you think you’ll read next? (Cosa leggerai dopo?)

Trama: Urbino, anno 1790. Un "magister" dell'Università cittadina viene trovato morto all'interno della Cattedrale. Lo stato del suo corpo lascia supporre che sia precipitato dalle impalcature erette all'interno dell'edificio per la ricostruzione della cupola, distrutta l'anno precedente da un terremoto. Ma Vitale da Montefeltro, uno studente destinato al sacerdozio, intuisce che dietro l'incidente si cela un enigma irrisolto. Dubita che il magister, grande cultore di antiquariato, sia morto per puro caso, e indagando sui suoi ultimi giorni scopre un fatto sconcertante: l'uomo era sulle tracce di un antico tempio dedicato alle Ninfe, nascosto all'insaputa di tutti nel sottosuolo della città. Vitale si appassiona al mistero, ma ben presto si rende conto che il "magister" non è morto per pura disgrazia. È stato assassinato. Tra i sospetti vi sono il priore della Cattedrale, il "rector" dell'Università e un inquietante individuo che vive nei sotterranei di Urbino.
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| RECENSIONE | 
Trama: E' la storia di un segreto 
celato in una busta per quarant'anni. La storia di un bambino, e poi di 
un adulto, che imparerà ad affrontare il dolore più grande, la perdita 
della mamma, e il mostro più insidioso: il timore di vivere. "Fai bei 
sogni" è dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un 
amore, un lavoro, un tesoro. E rifiutandosi di accettare la realtà, 
finiscono per smarrire se stessi. Come il protagonista di questo 
romanzo. Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perché il
 cielo lo spaventa, e anche la terra. "Fai bei sogni" è soprattutto un 
libro sulla verità e sulla paura di conoscerla. Immergendosi nella 
sofferenza e superandola, ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi 
alle spalle la sfiducia per andare al di là dei nostri limiti. Massimo 
Gramellini ha raccolto gli slanci e le ferite di una vita priva del suo 
appiglio più solido. Una lotta incessante contro la solitudine, 
l'inadeguatezza e il senso di abbandono, raccontata con passione e 
delicata ironia. Il sofferto traguardo sarà la conquista dell'amore e di
 un'esistenza piena e autentica, che consentirà finalmente al 
protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli 
occhi al cielo. 
Trama: Leo è un sedicenne come tanti: ama le 
chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e 
vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono 
uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua 
definitivamente". Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e 
filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate
 di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla 
negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere 
intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un
 leone, ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è 
l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la 
perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell'amore, della 
passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché 
un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo 
sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze 
vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e 
serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che
 fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo 
dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono
 morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande. WHAT DO YOU THINK YOU'LL READ NEXT?











Ciao, dato che ti seguo spesso e mi piace molto come scrivi e cosa scrivi, ti ho assegnato un premio, vieni a ritirarlo: www.tramestiointeriore.blogspot.it
RispondiEliminaAlessia ti ringrazio per i tuoi complimenti e per il premio, vengo subito a vedere :)
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